Come una farfalla notturna Camilla ha seguito la luce. Come una farfalla notturna, Camilla sente, improvvisamente, qualcosa di appiccicoso aderirle addosso, qualcosa da cui, nonostante gli sforzi, non riesce a liberarsi. Alcuni fili sembrano volerla abbracciare, altri la stringono dolorosamente. Più si dibatte più la tela le si appiccica addosso. Finché desiste e rimane immobile, fissando due luci simili ad occhi che la scrutano dall’oscurità.
“Come ti chiami?” domanda la voce nel buio.
La ragazza, terrorizzata e impossibilitata a muoversi, risponde a quella domanda, quasi meccanicamente.
“Camilla...” commenta la voce. “Un tempo, ci fu una guerriera col tuo nome. Abile nelle armi e formidabile in battaglia...”
“Non ne ho mai sentito parlare” risponde la ragazza.
“Lo so, ci sono tante storie che ignori. È un vero peccato…”
La ragazza riesce a notare una nota amara in quella voce, ma ormai in lei la paura sta prendendo rapidamente il sopravvento. Tanto che comincia ad urlare, pregando quell’oscura creatura di liberarla. Le sue grida provocano però una reazione inattesa.
“Prima che potessi rendermene conto, il Ragno fu su di me, mordendomi sul collo.”
Un morso lungo, simile a quello di un vampiro, dolcemente atroce.
“Ora saprai” dice il Ragno alla fine. “E racconterai le storie che ti ho insegnato, scrivendole sul tuo diario. Tra due anni, infine, tornerai qui.”
Camilla racconta di non ricordare cosa accadde dopo.
Si ritrovò, un po’ frastornata, fuori dal labirinto sotterraneo dove fu raggiunta dagli amici, spaventati per la sua lunga assenza. Di quell’incontro nel buio non portava tracce, se non due piccolissimi segni sul collo. E decine di racconti, che le giravano nella mente.
Storie che Camilla prese poi davvero a trascrivere nel suo diario e che, un po’ alla volta, vi proporrò.
Il diario di Camilla.
Parte 1: il diario.
Parte 2: la casa dalle 99 stanze e dalle 101 finestre.
Parte 3: il Ragno.
“Come ti chiami?” domanda la voce nel buio.
La ragazza, terrorizzata e impossibilitata a muoversi, risponde a quella domanda, quasi meccanicamente.
“Camilla...” commenta la voce. “Un tempo, ci fu una guerriera col tuo nome. Abile nelle armi e formidabile in battaglia...”
“Non ne ho mai sentito parlare” risponde la ragazza.
“Lo so, ci sono tante storie che ignori. È un vero peccato…”
La ragazza riesce a notare una nota amara in quella voce, ma ormai in lei la paura sta prendendo rapidamente il sopravvento. Tanto che comincia ad urlare, pregando quell’oscura creatura di liberarla. Le sue grida provocano però una reazione inattesa.
“Prima che potessi rendermene conto, il Ragno fu su di me, mordendomi sul collo.”
Un morso lungo, simile a quello di un vampiro, dolcemente atroce.
“Ora saprai” dice il Ragno alla fine. “E racconterai le storie che ti ho insegnato, scrivendole sul tuo diario. Tra due anni, infine, tornerai qui.”
Camilla racconta di non ricordare cosa accadde dopo.
Si ritrovò, un po’ frastornata, fuori dal labirinto sotterraneo dove fu raggiunta dagli amici, spaventati per la sua lunga assenza. Di quell’incontro nel buio non portava tracce, se non due piccolissimi segni sul collo. E decine di racconti, che le giravano nella mente.
Storie che Camilla prese poi davvero a trascrivere nel suo diario e che, un po’ alla volta, vi proporrò.
Il diario di Camilla.
Parte 1: il diario.
Parte 2: la casa dalle 99 stanze e dalle 101 finestre.
Parte 3: il Ragno.
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RispondiEliminache bello!
il finale è eccezionale!!!
anzi non è un vero è proprio finale, ma un nuovo inizio...
;-)
Non me l'aspettavo un epilogo così! Ecco perchè improvvisamente si è messa a scrivere in modo più "classico"... però resta da scoprire perchè il diario era abbandonato sulla strada!
RispondiEliminaAd essere sincero, mi aspettavo un finale con più mordente, qualcosa che rivelasse il segreto delle 101 finestre...
RispondiEliminaMa in fondo questo è solo l'inizio delle storie di Camilla, no?
Chissà quante storie ci aspettano!!!
Brrrrr! Mi sono venuti i brividi a leggere questo finale-non finale! Certo è che sono ancora più curiosa di leggere i racconti di Camilla^_^!
RispondiEliminaE quindi nn finisce... Alfa ci hai ingannato :P
RispondiEliminaahahahahhahahahahahahahahha
cmq bello... e curiosa d leggere nuove storie ;)
@ Pupottina: si, un uovo inizio.
RispondiElimina@ Vele: anche a quello ci sarà una risposta, a tempo debito...
@ Tarkan: più mordente? volevi che il Ragno sbranasse la povera Camilla? Abbi pazienza, il segreto della casa verrà svelato nelle prossime puntate.
@ Anto e Paolo: grazie, arriveranno...
@ SaDiCa: un inganno a fin di bene, naturalmente.