mercoledì 30 aprile 2014

Il misterioso drago del Getzemani



Un misterioso drago è comparso dalle parti del Getzemani a Casale Corte Cerro. Gli esperti, da me intereplllati, al momento nulla hanno saputo dirmi circa l'origine di questa creatura. La vedete nelle foto dell'amica Silvia, che ringrazio per la segnalazione. Silvia ha un bel blog dedicato al lago d'Orta, che vi consiglio caldamente.


Qui sopra vedete il drago in tutto il suo splendore. Se ne conoscete la storia siete invitati a raccontarcela, perché qui siamo curiosi come gatti!




mercoledì 23 aprile 2014

Oggi si parla di draghi


Vi ricordo che oggi è la Giornata del Drago. L'occasione giusta per parlare di draghi e per farlo abbiamo scelto uno dei luoghi migliori: Orta San Giulio, dove è conservata una delle rarissime reliquie di drago esistenti.

Volete saperne di più? Venite oggi alle 16 a Orta per l'evento "Il drago Etilico". Parleremo di draghi e altre amenità.

lunedì 14 aprile 2014

Il drago Etilico


Mercoledì 23 aprile alle ore 16, a Orta San Giulio (NO) presso il Bar In La Rosa, Piazzale Prarondo, si svolgerà “Il drago Etilico”, una chiacchierata sui draghi tra Alfonso Mistero, mente del blog illagodeimisteri.it, e il Maestro Giorgio Rava, artista e scrittore che si è occupato variamente di draghi. Un dialogo semiserio che si allargherà e coinvolgerà altri amici appassionati di creature leggendarie presenti in sala. 
“Il drago Etilico” è un modo per ricordare, davanti a un bicchiere di vino queste creature che secondo la leggenda un tempo vivevano sull’isola nel lago d’Orta. L’evento si svolge in occasione della Giornata del Drago 2014, che cade ogni anno il 23 aprile. La data è stata scelta dagli organizzatori perché è la festa di San Giorgio, che senza un drago non sarebbe diventato famoso e probabilmente neanche santo. È anche la giornata dei libri, unico habitat incontaminato nel quale è ancora comune osservare dei draghi in libertà. 

L’iniziativa gode del patrocinio dell’Ecomuseo del lago d’Orta e Mottarone che ha messo a disposizione alcune delle “mappe fantastiche” disegnate da Giorgio Rava e la carta dei draghi d’Italia realizzata da Francesca D’Amato, scrittrice e allevatrice di draghi. La piccola mostra sarà visibile presso il Bar In La Rosa fino al 5 maggio.

Il drago Etilico. Una chiacchierata sui draghi
tra Alfonso Mistero e il Maestro Giorgio Rava (e altri amici)

Mercoledì 23 aprile 2014, ore 16
Bar In La Rosa, Piazzale Prarondo
Orta San Giulio (NO)

Per arrivare: alla rotonda di Orta San Giulio procedere verso il centro storico, entrare nell’area posteggi e tenere la destra. Il bar In la Rosa dispone sul retro di un ampio parcheggio privato completamente gratuito. 

mercoledì 9 aprile 2014

Torna la giornata del drago



Un anno fa alcune menti un po’ folli e molto affamate di tutto ciò che riguarda i draghi partorirono l’idea di una giornata dedicata ai draghi
Ne scaturirono varie iniziative di cui da conto questo blog
Nel 2014 si replica, per cui se volete aderire, proporre un evento o prendere parte anche solo in maniera virtuale vi conviene leggere questo post

Buona giornata del drago!


PS Volete sapere a cosa serviva il drago riprodotto nella foto di D. M. Valle? 

martedì 1 aprile 2014

Lavorare nell’arte contemporanea. A pagamento


“Ami l’arte? Vorresti lavorare in un’atmosfera elettrizzante a contatto coi maggiori artisti della scena contemporanea internazionale? Abbiamo il lavoro che fa per te!

Chi siamo? La Fondazione Errante ha sede a Pregallo, un paese favoloso sul Lago d’Orta, e in questi anni ha organizzato decine di esposizioni che hanno coinvolto artisti provenienti da ogni angolo della terra per sperimentare e condividere le nuove tendenze delle arti visive, plastiche e visuali. 
Cosa proponiamo? Il lavoro coinvolge tutti gli aspetti dell’organizzazione di una mostra: dal contatto con gli artisti, alla gestione degli spazi, alla redazione di testi, all’allestimento vero e proprio. La presenza richiesta è full time, ma occorre prevedere anche l’impegno di alcuni fine settimana in occasione dei vernissage.
Il costo? Con soli duecento euro mensili puoi assicurarti il privilegio di essere al centro delle più moderne tendenze artistiche.”

Sta suscitando un certo scalpore questo annuncio per la selezione di posti di lavoro a pagamento. Per cercare di capirne di più ho deciso di intervistare Ottavio Errante, Presidente della Fondazione.

“Pagare per lavorare? Come nasce questa idea?”
“Dopo aver visto svariati annunci di lavoro per stagisti, ma anche per personale a tempo determinato estremamente qualificato, per i quali non erano previsti né rimborsi, né buoni pasto. È un segnale. Il mondo del lavoro sta cambiando. Se ci sono persone disponibili a lavorare gratuitamente per poter imparare un mestiere e nonostante questo i posti di lavoro sono sempre meno, allora vuol dire che siamo di fronte a una rivoluzione copernicana. Un tempo era il lavoro a cercare la manodopera, ora è esattamente il contrario. Applicando la legge del mercato, ne consegue che il rapporto domanda offerta si è invertito. Il lavoro è diventato una merce rara. Chi ce l’ha lo tiene stretto e sono omai maturi i tempi perché  per chi non ce l’ha sia disposto a pagare per farsi un’esperienza. Che è poi quella che viene richiesta persino agli apprendisti, come si vede dai tanti cartelli che si vedono in giro. 
Tendenze che non poteva non intercettare la nostra Fondazione, che negli anni ha organizzato mostre ed eventi che hanno fatto e fanno discutere, scuotono le coscienze e lasciano il segno, come "ItticaMente" del poetronico artista statunitense Obed Marsh, o "Alosa fallax" della scultrice iperbolica cilena Inés Inocentada, giusto per citarne alcune.
Certamente molto diverse dalle mostre di plastica, tranquillizzanti e ipocrite, che si vendono nei supermercati omologanti della pseudo cultura e della pseudo arte contemporanea!

Se volete saperne di più o mandare il vostro CV potete contattare la Fondazione a questo indirizzo mail: ottavio.errante.at.gmail.com

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"Di un fatto del genere fui testimone oculare io stesso".

Ludovico Maria Sinistrari di Ameno.