Una lunga gelida estate
Note bio bibliografiche
Una lunga gelida estate è un lungo racconto, composto da quadri che possono essere letti in modo più o meno indipendente. Per aiutare il lettore ad orientarsi, indico di seguito i nomi dei personaggi, con le fonti per gli approfondimenti e alcune indicazioni biografiche sui protagonisti e le voci narranti.
Alfa dei Misteri: è la voce narrante, che riordina le storie raccontate da Camilla. La figura di Alfa è avvolta da un alone di mistero. Di sé racconta di vivere su un’isola del lago d’Orta, diversa dall’isola di San Giulio. La sua sedicente attività è quella di indagatore dei misteri del lago d’Orta e di narratore delle storie che vi si svolgono.
Balzac, Honoré de (1799 –1850): scrittore francese, maestro del romanzo realista. Citato tra I viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri .
Bonaparte, Napoleone (1769 –1821): militare francese di origine corsa, politico e fondatore del Primo Impero francese. Brillante generale combatté, la sua fortuna cominciò a declinare dopo la disastrosa spedizione contro la Russia. Sconfitto ed esiliato all’Elba, tentò di ricostruire l’impero ma fu sconfitto definitivamente a Waterloo, in Belgio (1815). L’Imperatore e la pioggia
Browning, Robert (1812 –1889): poeta e drammaturgo britannico. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Butler, Samuel (1835 –1902): scrittore inglese. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Cambronne, Pierre Jacques Étienne (1770 –1842): generale francese distintosi durante la battaglia di Waterloo al comando della Guardia Imperiale. Le sue parole sprezzanti davanti all’offerta di resa furono celebrate da Hugo nel capitolo XV de “I miserabili”. La vecchia guardia muore; Epilogo.
Camilla: è una ragazza di sedici anni di cui non si conosce altro che il nome. La sua storia è raccontata da un diario ritrovato da Alfa. In esso si narra dell’inquietante incontro con un misterioso ragno parlante nei sotterranei della casa dalle 99 stanze e delle 101 finestre. A seguito del morso di questa inquietante creatura, Camilla comincia a scrivere storie. Una lunga gelida estate è la prima di queste storie. incentrata su di un immaginario diario di Mary Woolstonecraft Shelley. Le sue parti sono scritte con caratteri in colore rosso. Premessa.
Clairmont, Claire (1798 – 1879): figlia di primo letto di Mary Jane Clairmont, seconda moglie di William Godwin. Ebbe una relazione con Lord Byron, da cui nacque una figlia, Allegra (1817 – 1822). Fu presente a Villa Diodati, ma non scrisse nessun racconto, limitandosi a leggere, e forse giocare ad interpretare con Percy Shelley, alcune storie di fantasmi. Epilogo
Coleridge, Samuel Taylor (1772 –1834): poeta, critico letterario e filosofo inglese. Con William Wordsworth tra i fondatori del Romanticismo inglese, con la pubblicazione delle Ballate Liriche (1798) in cui è contenuta La ballata del vecchio marinaio (The Rime of the Ancient Mariner). Altri suoi famosi componimenti sono Kubla Khan e Christabel (1816). Fu amico e frequentatore di William Godwin. Epilogo
Crichton, John Michael (1942 – 2008): statunitense, autore di numerosi best sellers, molti dei quali sono stati trasformati in film di successo (come Jurassic Park), sceneggiatore, regista e produttore cinematografico. Ideatore della serie televisiva E.R. Medici in prima linea. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Dickens, Charles (1812 – 1870): scrittore britannico considerato uno dei più importanti romanzieri di tutti i tempi. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Drais, Karl (1785-1851): barone tedesco di tendenze democratiche, inventore nel 1818 della “draisina” un velocipede (privo di pedali) antenato della bicicletta. Mille e ottocento e muori ghiacciato
Franklin, Benjamin (1706 –1790): politico statunitense e genio poliedrico, inventore e appassionato di meteorologia e anatomia. Epilogo
Godwin William (1756–1836): filosofo politico radicale considerato uno tra i principali pionieri del pensiero ateo ed anarchico. Padre di Mary Wollstonecraft Shelley. Il Prometeo moderno
Goethe, Johann Wolfgang (1749 –1832): scrittore, poeta e drammaturgo tedesco. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Hawking (dottor): personaggio immaginario, descritto da Camilla in La neve in estate.
Hemingway Ernest Miller (1899 –1961): romanziere statunitense, autore di racconti brevi e giornalista. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Hugo, Victor-Marie (1802 –1885): scrittore, poeta e drammaturgo, considerato il padre del Romanticismo francese. Nel capitolo XV de I Miserabili (1862) celebra la figura di Cambronne: «Dire queste parole, e poi morire. Cosa c'è di più grande? Poiché voler morire è morire e non fu colpa sua se quell'uomo, mitragliato, sopravvisse. Colui che ha vinto la battaglia di Waterloo non è Napoleone sconfitto, non è Wellington, che alle quattro ripiega e alle cinque si dispera, non è Blücher che non ha proprio combattuto; colui che ha vinto la battaglia di Waterloo è Cambronne. Poiché fulminare con una tale parola il nemico che vi annienta, vuol dire vincere.» Epilogo
Humphreys, William Jackson (1862 - 1949): fisico e climatologo americano. Scoprì la relazione tra le eruzioni vulcaniche e i mutamenti climatici (per il rapporto con Napoleone; sul clima). Epilogo.
Johnson (giudice): personaggio immaginario, descritto da Camilla in La neve in estate.
Lady Lamb, Caroline (1785 –1828): aristocratica e scrittrice inglese britannica. Ebbe una tempestosa relazione con Lord Byron nel 1812. Per vendicarsi pubblicò il romanzo autobiografico "Glenarvon" (1816), il cui protagonista è il perfido e crudele Ruthwen Glenarvon, ritratto satanico di Lord Byron. Lord Ruthven
Lord Byron (George Gordon Byron, 1788 –1824): poeta e politico inglese. Detto Albè dagli amici, per le iniziali L.B. con cui si firmava. Lanciò la sfida letteraria a Villa Diodati, invitando gli amici presenti a scrivere una storia dell'orrore.. Dal canto suo iniziò una storia, rimasta incompiuta, di un viaggio in Grecia con un vampiro. La storia fu ripresa e sviluppata dal suo medico Polidori. La poesia Darkness è ispirata agli strani fenomeni atmosferici del 1816. Altre sue opere: Il Giaurro (1813), Il pellegrinaggio del cavaliere Aroldo (1812-1818), Don Giovanni (incompleto, 1824). Lord Ruthven
Lord Ruthwen: un aristocratico vampiro descritto da Polidori nel racconto “Il Vampiro” (1819). La nascita di un mito
Lord Wellington (Sir Arthur Wellesley, 1769 –1852): militare e politico britannico di origine irlandese, assunse il comando delle forze anglo-alleate nella battaglia di Waterloo. L’Imperatore e la pioggia
Nietzsche, Friedrich Wilhelm (1844 –1900): filosofo e scrittore tedesco. Visse ad Orta una breve ma intensa storia d’amore con loù Salomè, che gli ispirò la sua oper apiù importante, “Così parlò Zarathustra” (1885). Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Polidori, John William (1795 –1821): medico e scrittore inglese di origine italiana. Medico personale di Lord Byron nel suo viaggio in Europa nel 1816. Uno dei cinque partecipanti alla disfida letteraria, scrisse un racconto di una donna dalla testa di scheletro e, successivamente, “Il Vampiro” (1819), dapprima attribuito a Byron e poi rivendicato da Polidori stesso. Del viaggio e del soggiorno in Svizzera lasciò un diario, pubblicato nel 1911 (“The Diary of Dr. John William Polidori 1816 Relating to Byron, Shelley, etc. Edited and Elucidated by William Michael Rossetti, Londra 1911). In esso descrive come Mary Woolstonecraf Shelley lo chiamasse "il suo fratellino". Parla inoltre della sfida a duello lanciata a Shelley (che l'accolse sghignazzando), per il quale nutriva una forte gelosia. La vicenda di una donna curiosa : La nascita di un mito
Salomé, Lou: (1861 –1937): scrittrice e psicoanalista tedesca di origine russa. Ad Orta visse una tormentata relazione con Friedrich Nietzsche, ispirandogli, probabilmente le prime due parti della sua opera più importante Così parlò Zarathustra (1885). Citata tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Shelley, Percy Bisshe (1792 –1822): uno dei più grandi poeti romantici inglesi. Marito di Mary Woolstonecraft Shelley, che lo chiamava il suo “Cavalier Elfo”. Raccolse la sfida di villa Diodati, ma si limitò ad improvvisare una folle sceneggiata dopo aver ascoltato questi versi della Christabel di Coleridge:
Beneath the lamp the lady bowed, /
And slowly rolled her eyes around; /
Then drawing in her breath aloud, /
Like one that shuddered, she unbound /
The cincture from beneath her breast: /
Her silken robe, and inner vest, /
Dropped to her feet, and full in view, /
Behold! her bosom and half her side- /
A sight to dream of, not to tell! /
O shield her! shield sweet Christabel!
L’alchimista della poesia, il Prometeo moderno , epilogo
Stendhal (Henri-Marie Beyle, 1783 –1842): scrittore francese. Citato tra I viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Stoker, Abraham "Bram": (1847 –1912): scrittore irlandese, autore di Dracula (1897), il più famoso vampiro della letteratura e dello schermo. La nascita di un mito
von Blücher, Gebhard Leberecht (1742 –1819): feldmaresciallo a capo delle forze prussiane nella battaglia di Waterloo. L’Imperatore e la pioggia
Wollstonecraft, Mary (1759 –1797): filosofa e scrittrice. La sua opera più famosa è la “Rivendicazione dei diritti della donna” (1792) che fa di lei una bandiera del movimento femminista. Madre di Mary Woolstonecraft Shelley. Il Prometeo moderno
Woolstonecraft (Godwin) Shelley, Mary (1797 - 1851): scrittrice, saggista e biografa inglese. Raccolse la sfida lanciata da Lord Byron a Villa Diodati, scrivendo il “Frankenstein, ovvero il Prometeo Moderno” pubblicato nella versione definitiva nel 1831 (ripubblicato a cura di Malcolm Skey, Milano, 1991). Del suo viaggio in Italia e in Europa nel 1840-1843 ha lasciato un diario Rambles in Germany and Italy. Una sua biografia si trova in “Mrs. Shelley” di Lucy Madox Rossetti, 1890.
Wordsworth, William (1770 –1850): poeta inglese, è ritenuto con l’amico Coleridge il fondatore del Romanticismo e del naturalismo inglese, ispirato dalla suggestiva cornice del Lake District. Fu amico e frequentatore di William Godwin. Epilogo
Note bio bibliografiche
Una lunga gelida estate è un lungo racconto, composto da quadri che possono essere letti in modo più o meno indipendente. Per aiutare il lettore ad orientarsi, indico di seguito i nomi dei personaggi, con le fonti per gli approfondimenti e alcune indicazioni biografiche sui protagonisti e le voci narranti.
Alfa dei Misteri: è la voce narrante, che riordina le storie raccontate da Camilla. La figura di Alfa è avvolta da un alone di mistero. Di sé racconta di vivere su un’isola del lago d’Orta, diversa dall’isola di San Giulio. La sua sedicente attività è quella di indagatore dei misteri del lago d’Orta e di narratore delle storie che vi si svolgono.
Balzac, Honoré de (1799 –1850): scrittore francese, maestro del romanzo realista. Citato tra I viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri .
Bonaparte, Napoleone (1769 –1821): militare francese di origine corsa, politico e fondatore del Primo Impero francese. Brillante generale combatté, la sua fortuna cominciò a declinare dopo la disastrosa spedizione contro la Russia. Sconfitto ed esiliato all’Elba, tentò di ricostruire l’impero ma fu sconfitto definitivamente a Waterloo, in Belgio (1815). L’Imperatore e la pioggia
Browning, Robert (1812 –1889): poeta e drammaturgo britannico. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Butler, Samuel (1835 –1902): scrittore inglese. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Cambronne, Pierre Jacques Étienne (1770 –1842): generale francese distintosi durante la battaglia di Waterloo al comando della Guardia Imperiale. Le sue parole sprezzanti davanti all’offerta di resa furono celebrate da Hugo nel capitolo XV de “I miserabili”. La vecchia guardia muore; Epilogo.
Camilla: è una ragazza di sedici anni di cui non si conosce altro che il nome. La sua storia è raccontata da un diario ritrovato da Alfa. In esso si narra dell’inquietante incontro con un misterioso ragno parlante nei sotterranei della casa dalle 99 stanze e delle 101 finestre. A seguito del morso di questa inquietante creatura, Camilla comincia a scrivere storie. Una lunga gelida estate è la prima di queste storie. incentrata su di un immaginario diario di Mary Woolstonecraft Shelley. Le sue parti sono scritte con caratteri in colore rosso. Premessa.
Clairmont, Claire (1798 – 1879): figlia di primo letto di Mary Jane Clairmont, seconda moglie di William Godwin. Ebbe una relazione con Lord Byron, da cui nacque una figlia, Allegra (1817 – 1822). Fu presente a Villa Diodati, ma non scrisse nessun racconto, limitandosi a leggere, e forse giocare ad interpretare con Percy Shelley, alcune storie di fantasmi. Epilogo
Coleridge, Samuel Taylor (1772 –1834): poeta, critico letterario e filosofo inglese. Con William Wordsworth tra i fondatori del Romanticismo inglese, con la pubblicazione delle Ballate Liriche (1798) in cui è contenuta La ballata del vecchio marinaio (The Rime of the Ancient Mariner). Altri suoi famosi componimenti sono Kubla Khan e Christabel (1816). Fu amico e frequentatore di William Godwin. Epilogo
Crichton, John Michael (1942 – 2008): statunitense, autore di numerosi best sellers, molti dei quali sono stati trasformati in film di successo (come Jurassic Park), sceneggiatore, regista e produttore cinematografico. Ideatore della serie televisiva E.R. Medici in prima linea. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Dickens, Charles (1812 – 1870): scrittore britannico considerato uno dei più importanti romanzieri di tutti i tempi. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Drais, Karl (1785-1851): barone tedesco di tendenze democratiche, inventore nel 1818 della “draisina” un velocipede (privo di pedali) antenato della bicicletta. Mille e ottocento e muori ghiacciato
Franklin, Benjamin (1706 –1790): politico statunitense e genio poliedrico, inventore e appassionato di meteorologia e anatomia. Epilogo
Godwin William (1756–1836): filosofo politico radicale considerato uno tra i principali pionieri del pensiero ateo ed anarchico. Padre di Mary Wollstonecraft Shelley. Il Prometeo moderno
Goethe, Johann Wolfgang (1749 –1832): scrittore, poeta e drammaturgo tedesco. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Hawking (dottor): personaggio immaginario, descritto da Camilla in La neve in estate.
Hemingway Ernest Miller (1899 –1961): romanziere statunitense, autore di racconti brevi e giornalista. Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Hugo, Victor-Marie (1802 –1885): scrittore, poeta e drammaturgo, considerato il padre del Romanticismo francese. Nel capitolo XV de I Miserabili (1862) celebra la figura di Cambronne: «Dire queste parole, e poi morire. Cosa c'è di più grande? Poiché voler morire è morire e non fu colpa sua se quell'uomo, mitragliato, sopravvisse. Colui che ha vinto la battaglia di Waterloo non è Napoleone sconfitto, non è Wellington, che alle quattro ripiega e alle cinque si dispera, non è Blücher che non ha proprio combattuto; colui che ha vinto la battaglia di Waterloo è Cambronne. Poiché fulminare con una tale parola il nemico che vi annienta, vuol dire vincere.» Epilogo
Humphreys, William Jackson (1862 - 1949): fisico e climatologo americano. Scoprì la relazione tra le eruzioni vulcaniche e i mutamenti climatici (per il rapporto con Napoleone; sul clima). Epilogo.
Johnson (giudice): personaggio immaginario, descritto da Camilla in La neve in estate.
Lady Lamb, Caroline (1785 –1828): aristocratica e scrittrice inglese britannica. Ebbe una tempestosa relazione con Lord Byron nel 1812. Per vendicarsi pubblicò il romanzo autobiografico "Glenarvon" (1816), il cui protagonista è il perfido e crudele Ruthwen Glenarvon, ritratto satanico di Lord Byron. Lord Ruthven
Lord Byron (George Gordon Byron, 1788 –1824): poeta e politico inglese. Detto Albè dagli amici, per le iniziali L.B. con cui si firmava. Lanciò la sfida letteraria a Villa Diodati, invitando gli amici presenti a scrivere una storia dell'orrore.. Dal canto suo iniziò una storia, rimasta incompiuta, di un viaggio in Grecia con un vampiro. La storia fu ripresa e sviluppata dal suo medico Polidori. La poesia Darkness è ispirata agli strani fenomeni atmosferici del 1816. Altre sue opere: Il Giaurro (1813), Il pellegrinaggio del cavaliere Aroldo (1812-1818), Don Giovanni (incompleto, 1824). Lord Ruthven
Lord Ruthwen: un aristocratico vampiro descritto da Polidori nel racconto “Il Vampiro” (1819). La nascita di un mito
Lord Wellington (Sir Arthur Wellesley, 1769 –1852): militare e politico britannico di origine irlandese, assunse il comando delle forze anglo-alleate nella battaglia di Waterloo. L’Imperatore e la pioggia
Nietzsche, Friedrich Wilhelm (1844 –1900): filosofo e scrittore tedesco. Visse ad Orta una breve ma intensa storia d’amore con loù Salomè, che gli ispirò la sua oper apiù importante, “Così parlò Zarathustra” (1885). Citato tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Polidori, John William (1795 –1821): medico e scrittore inglese di origine italiana. Medico personale di Lord Byron nel suo viaggio in Europa nel 1816. Uno dei cinque partecipanti alla disfida letteraria, scrisse un racconto di una donna dalla testa di scheletro e, successivamente, “Il Vampiro” (1819), dapprima attribuito a Byron e poi rivendicato da Polidori stesso. Del viaggio e del soggiorno in Svizzera lasciò un diario, pubblicato nel 1911 (“The Diary of Dr. John William Polidori 1816 Relating to Byron, Shelley, etc. Edited and Elucidated by William Michael Rossetti, Londra 1911). In esso descrive come Mary Woolstonecraf Shelley lo chiamasse "il suo fratellino". Parla inoltre della sfida a duello lanciata a Shelley (che l'accolse sghignazzando), per il quale nutriva una forte gelosia. La vicenda di una donna curiosa : La nascita di un mito
Salomé, Lou: (1861 –1937): scrittrice e psicoanalista tedesca di origine russa. Ad Orta visse una tormentata relazione con Friedrich Nietzsche, ispirandogli, probabilmente le prime due parti della sua opera più importante Così parlò Zarathustra (1885). Citata tra i viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Shelley, Percy Bisshe (1792 –1822): uno dei più grandi poeti romantici inglesi. Marito di Mary Woolstonecraft Shelley, che lo chiamava il suo “Cavalier Elfo”. Raccolse la sfida di villa Diodati, ma si limitò ad improvvisare una folle sceneggiata dopo aver ascoltato questi versi della Christabel di Coleridge:
Beneath the lamp the lady bowed, /
And slowly rolled her eyes around; /
Then drawing in her breath aloud, /
Like one that shuddered, she unbound /
The cincture from beneath her breast: /
Her silken robe, and inner vest, /
Dropped to her feet, and full in view, /
Behold! her bosom and half her side- /
A sight to dream of, not to tell! /
O shield her! shield sweet Christabel!
L’alchimista della poesia, il Prometeo moderno , epilogo
Stendhal (Henri-Marie Beyle, 1783 –1842): scrittore francese. Citato tra I viaggiatori che soggiornarono tra il Lago d’Orta e il Lago Maggiore. Ospiti illustri
Stoker, Abraham "Bram": (1847 –1912): scrittore irlandese, autore di Dracula (1897), il più famoso vampiro della letteratura e dello schermo. La nascita di un mito
von Blücher, Gebhard Leberecht (1742 –1819): feldmaresciallo a capo delle forze prussiane nella battaglia di Waterloo. L’Imperatore e la pioggia
Wollstonecraft, Mary (1759 –1797): filosofa e scrittrice. La sua opera più famosa è la “Rivendicazione dei diritti della donna” (1792) che fa di lei una bandiera del movimento femminista. Madre di Mary Woolstonecraft Shelley. Il Prometeo moderno
Woolstonecraft (Godwin) Shelley, Mary (1797 - 1851): scrittrice, saggista e biografa inglese. Raccolse la sfida lanciata da Lord Byron a Villa Diodati, scrivendo il “Frankenstein, ovvero il Prometeo Moderno” pubblicato nella versione definitiva nel 1831 (ripubblicato a cura di Malcolm Skey, Milano, 1991). Del suo viaggio in Italia e in Europa nel 1840-1843 ha lasciato un diario Rambles in Germany and Italy. Una sua biografia si trova in “Mrs. Shelley” di Lucy Madox Rossetti, 1890.
Wordsworth, William (1770 –1850): poeta inglese, è ritenuto con l’amico Coleridge il fondatore del Romanticismo e del naturalismo inglese, ispirato dalla suggestiva cornice del Lake District. Fu amico e frequentatore di William Godwin. Epilogo
utile per ricapitolare
RispondiEliminaCi voleva un riassunto generale!
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