I “paesi di mezzo” non si trovano nell’incantato mondo di Tolkien, come si potrebbe ingenuamente credere, bensì sul Lago d’Orta. Paesi di mezzo sono le frazioni di Boleto, Artò, Centonara e Piana dei Monti, dal 1928 unificate nel comune di Madonna del Sasso. Di mezzo, perché situate a 6/700 metri di altezza. Paesi non più pianura, ma già in odor di montagna potremmo dire.
Ci sono storici che hanno dedicato buona parte dell’attività alla ricerca della storia delle classi popolari tra Otto e Novecento. Il lavoro del cusiano Filippo Colombara (autore di numerose altre pubblicazioni di cui voglio citare Uomini di ferriera, dedicato al lavoro degli operai di Omegna; e Pietre Bianche, sugli scalpellini delle cave di Alzo) è un ottimo esempio di come le fonti orali, incrociate con lo studio dei documenti di archivio, possano fornire informazioni preziose per la ricostruzione della vita quotidiana.
Il libro, Paesi di Mezzo, edito nel 1993 dall’Istituto Ernesto de Martino, contiene un intero capitolo (Fascinazioni e storie di paura, pagg. 139-157) dedicato ai misteri dei Paesi di Mezzo. Alcune delle testimonianze trascritte da Colombara sono alla base dei racconti (con l’eccezione de “La testa”) sui “misteri della fisica” pubblicati negli scorsi giorni.
Consiglio la lettura del libretto (190 pagine in formato tascabile) a chiunque voglia approfondire lo studio, non solo dei misteri, ma anche dei tanti aspetti della vita quotidiana nel Cusio che emergono dalla viva voce dei protagonisti.
Ci sono storici che hanno dedicato buona parte dell’attività alla ricerca della storia delle classi popolari tra Otto e Novecento. Il lavoro del cusiano Filippo Colombara (autore di numerose altre pubblicazioni di cui voglio citare Uomini di ferriera, dedicato al lavoro degli operai di Omegna; e Pietre Bianche, sugli scalpellini delle cave di Alzo) è un ottimo esempio di come le fonti orali, incrociate con lo studio dei documenti di archivio, possano fornire informazioni preziose per la ricostruzione della vita quotidiana.
Il libro, Paesi di Mezzo, edito nel 1993 dall’Istituto Ernesto de Martino, contiene un intero capitolo (Fascinazioni e storie di paura, pagg. 139-157) dedicato ai misteri dei Paesi di Mezzo. Alcune delle testimonianze trascritte da Colombara sono alla base dei racconti (con l’eccezione de “La testa”) sui “misteri della fisica” pubblicati negli scorsi giorni.
Consiglio la lettura del libretto (190 pagine in formato tascabile) a chiunque voglia approfondire lo studio, non solo dei misteri, ma anche dei tanti aspetti della vita quotidiana nel Cusio che emergono dalla viva voce dei protagonisti.
Provvederò senz'altro!
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