Tra i numerosi clienti dell’avvocato Volpicini, ce n’è uno che gli è particolarmente fedele. Non nel senso che sia un amico. Il fatto è che il Gino, questo è il suo nome, è quello che si potrebbe definire un delinquente abituale.
Ovviamente, come sapete, ci sono due tipi di delinquenti abituali.
Ci sono quelli abili e fortunati, che se la cavano sempre e riescono a fare fortuna fino a raggiungere le più alte vette dell'economia e della politica. Questi hanno stuoli di avvocati strapagati che li tengono lontani dai guai. Volpicini non ha nessun cliente di questo tipo, per sfortuna del suo portafoglio.
Ci sono quelli sfortunati e imbranati, di cui sono piene le carceri. O forse dovremmo dire "di cui sarebbero piene le carceri", perché per uno strano mistero italiano, in carcere normalmente ci stai a lungo prima del processo, ma quando ti hanno condannato ti mandano fuori.
Ad ogni modo, il Gino, come avrete intuito, appartiene decisamente alla seconda categoria. Occorre inoltre dire che il Gino è un ladro. Convintamente e incallitamente ladro. Non è specializzato in un campo, il Gino. Niente affatto: egli ruberebbe qualsiasi cosa. Dico “ruberebbe” perché il più delle volte vorrebbe rubare, ma proprio non gli riesce. Dove la sua naturale imbranataggine si arresta, interviene inesorabile e infallibile la sfortuna.
Il Gino è infatti l’incarnazione nel mondo criminale della nota “Legge di Murphy” (che recita “se qualcosa può andar male, lo farà”). Se esiste un modo nell’universo con cui un crimine può essere sventato (non dalle forze dell’ordine, ché non ce ne sarebbe bisogno) dalla jella, il nostro Gino l’ha sicuramente sperimentato sulla sua pelle.
Volpicini ci ha raccontato, all’ora dell’aperitivo, una serie delle sue avventure. Le chiamerò “le disavventure del Gino” e ve le presenterò prossimamente. Spero possiate apprezzarle.
Solo un’avvertenza: il Gino esiste veramente e le sue dis-avventure, giura Volpicini, sono tutte autentiche...
Ovviamente, come sapete, ci sono due tipi di delinquenti abituali.
Ci sono quelli abili e fortunati, che se la cavano sempre e riescono a fare fortuna fino a raggiungere le più alte vette dell'economia e della politica. Questi hanno stuoli di avvocati strapagati che li tengono lontani dai guai. Volpicini non ha nessun cliente di questo tipo, per sfortuna del suo portafoglio.
Ci sono quelli sfortunati e imbranati, di cui sono piene le carceri. O forse dovremmo dire "di cui sarebbero piene le carceri", perché per uno strano mistero italiano, in carcere normalmente ci stai a lungo prima del processo, ma quando ti hanno condannato ti mandano fuori.
Ad ogni modo, il Gino, come avrete intuito, appartiene decisamente alla seconda categoria. Occorre inoltre dire che il Gino è un ladro. Convintamente e incallitamente ladro. Non è specializzato in un campo, il Gino. Niente affatto: egli ruberebbe qualsiasi cosa. Dico “ruberebbe” perché il più delle volte vorrebbe rubare, ma proprio non gli riesce. Dove la sua naturale imbranataggine si arresta, interviene inesorabile e infallibile la sfortuna.
Il Gino è infatti l’incarnazione nel mondo criminale della nota “Legge di Murphy” (che recita “se qualcosa può andar male, lo farà”). Se esiste un modo nell’universo con cui un crimine può essere sventato (non dalle forze dell’ordine, ché non ce ne sarebbe bisogno) dalla jella, il nostro Gino l’ha sicuramente sperimentato sulla sua pelle.
Volpicini ci ha raccontato, all’ora dell’aperitivo, una serie delle sue avventure. Le chiamerò “le disavventure del Gino” e ve le presenterò prossimamente. Spero possiate apprezzarle.
Solo un’avvertenza: il Gino esiste veramente e le sue dis-avventure, giura Volpicini, sono tutte autentiche...
Ciao se desideri uno scambio di Link lasciami un commento sulla sezione "scambio Link" del mio sito FolleRumba!
RispondiEliminahttp://follerumba.blogspot.com/
Ciao Ciao
Ciao Alfa passo di fretta x salutarti tornerò a leggerti con calma stanotte....
RispondiEliminagrande il Gino...gli conviene fare l'operaio..pero'.... :-D
RispondiEliminaEccomi di nuovo nel tuo blog a sbirciare..un saluto Dual.
RispondiEliminaMitico Gino!!! :-D
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
eh sì che le apprezziamo!
RispondiEliminacontinua così
In effetti farebbe meglio a cambiare mestiere. Temo però che andrebbe a fare guai in altri settori ;)
RispondiEliminaGrazie a tutti per l'apprezzamento!
^____^