Appare come un bambino in fasce che rotola dai dirupi o galleggia sulla corrente dei torrenti, ma può anche rotolare, volare e soprattutto… ti viene addosso, cercando di avvinghiarti le gambe!
Assume l’aspetto di un bambino, di un nano e persino di un bel giovane. Questo ultimo aspetto però pare lo assuma solo quando avvista dall’alto una bella ragazza.
Il suo aspetto reale è difficile da descrivere, poiché pare una matassa informe che si arrotola su sé stessa. Alcuni comunque giurano che abbia il corpo da rettile e la testa crestata.
La chiamano Vàina o Svàina, ma anche Malfasà. Può colpire di giorno, ma agisce anche di notte, prendendo di mira soprattutto i bambini disobbedienti che non si affrettano a rientrare a casa prima del buio o si avvicinano troppo ai torrenti per giocare.
La malfasà è stata segnalata ancora nella prima metà del Novecento dalle parti di Madonna del Sasso. Così almeno riporta Filippo Colombara in “Paesi di Mezzo”, edito dall’istituto Ernesto De Martino, Milano, pp. 143-145, note 148-151.
Non credevo davvero che queste nostre lande dall'aspetto così placido nascondessero tante creature misteriose
RispondiEliminaPS: il test da superare per poter commentare è sempre più difficile...
I misteri di questa terra sono davvero molti. Non finisco di stupirmene anch'io man mano che approfondisco la ricerca.
RispondiEliminaAlfa
PS Il test è sempre lo stesso, solo che a volte i caratteri sono un po' difficili da interpretare...