Come avete avuto modo di vedere, ieri non c’ero.
In effetti sono in viaggio.
Tutto è cominciato grazie ad una collana, che finalmente ho assemblato per Malikà (dopo alcuni mesi che, ehm, giaceva in un cassetto…). Era così contenta che ha voluto farmi un regalo: così mi ha portato in una città lontana per un bellissimo week end (forse la motivazione del viaggio non è stata propriamente la collana, mi suggerisce Malikà, ehm ehm).
Ad ogni modo: il viaggio ci ha portato a scoprire i misteri notturni di una città misteriosissima, dove ogni vicolo e abitazione sembrava volerci raccontare la sua storia. Alla fine ci siamo avventurati persino in un’antica biblioteca, tra preziosi libri antichi e dipinti misteriosi…
Tutte cose che non posso svelarvi per non tradire i segreti di Malikà, naturalmente. Quel che voglio raccontarvi, però, è il secondo regalo che mi ha fatto la mia folletta: la magica polverina del viaggio…
(Prima che qualche spiritoso faccia basse insinuazioni sulla natura di questa “polverina”, preciso che sia io che Malikà odiamo gli stupefacenti di qualsiasi natura e ne sconsigliamo fermamente l’uso a chiunque, perché fanno male alla salute e alimentano la criminalità organizzata).
Stavo parlando della polverina del viaggio. I folletti la utilizzano per spostarsi rapidamente da un luogo all’altro in modi che vanno oltre ogni immaginazione. L’ho provata e il mio viaggio è cominciato istantaneamente. Ora posso spostarmi ovunque in un batter di ciglio e talora essere in due luoghi contemporaneamente (cosa che per lavoro mi sarà sicuramente molto utile, visto che spesso dovrei essere almeno trino per far fronte a tutti gli impegni, ehm, ehm, ehm).
È iniziato in questo modo un viaggio che durerà per un po’ di tempo. Durante i miei spostamenti ne approfitterò per parlare dei misteri di varie località, incontrando strada facendo i blogger che maggiormente frequentano il mio sito.
Alcuni li ho già incontrati, come l’amica Pupottina, che vive nel pittoresco paese di XXX, che si trova né troppo vicino né troppo distante dalla famosa città di YYY, una delle più importanti della Regione ZZZ (e ora avete tutte le coordinate per rintracciarla, se siete abili con la geografia!).
Lì ho assistito ad un rosso tramonto e ho visto sbocciare un nuovo amore…
Degli altri incontri vi parlerò nelle prossime settimane, a partire da domani, quando il nostro viaggio ci porterà in una città incantata, magicamente sospesa tra cielo ed acqua.
PS.
Naturalmente non abbandonerò il lago dei Misteri, di cui continuerò a raccontarvi le storie anche durante il mio viaggio.
In effetti sono in viaggio.
Tutto è cominciato grazie ad una collana, che finalmente ho assemblato per Malikà (dopo alcuni mesi che, ehm, giaceva in un cassetto…). Era così contenta che ha voluto farmi un regalo: così mi ha portato in una città lontana per un bellissimo week end (forse la motivazione del viaggio non è stata propriamente la collana, mi suggerisce Malikà, ehm ehm).
Ad ogni modo: il viaggio ci ha portato a scoprire i misteri notturni di una città misteriosissima, dove ogni vicolo e abitazione sembrava volerci raccontare la sua storia. Alla fine ci siamo avventurati persino in un’antica biblioteca, tra preziosi libri antichi e dipinti misteriosi…
Tutte cose che non posso svelarvi per non tradire i segreti di Malikà, naturalmente. Quel che voglio raccontarvi, però, è il secondo regalo che mi ha fatto la mia folletta: la magica polverina del viaggio…
(Prima che qualche spiritoso faccia basse insinuazioni sulla natura di questa “polverina”, preciso che sia io che Malikà odiamo gli stupefacenti di qualsiasi natura e ne sconsigliamo fermamente l’uso a chiunque, perché fanno male alla salute e alimentano la criminalità organizzata).
Stavo parlando della polverina del viaggio. I folletti la utilizzano per spostarsi rapidamente da un luogo all’altro in modi che vanno oltre ogni immaginazione. L’ho provata e il mio viaggio è cominciato istantaneamente. Ora posso spostarmi ovunque in un batter di ciglio e talora essere in due luoghi contemporaneamente (cosa che per lavoro mi sarà sicuramente molto utile, visto che spesso dovrei essere almeno trino per far fronte a tutti gli impegni, ehm, ehm, ehm).
È iniziato in questo modo un viaggio che durerà per un po’ di tempo. Durante i miei spostamenti ne approfitterò per parlare dei misteri di varie località, incontrando strada facendo i blogger che maggiormente frequentano il mio sito.
Alcuni li ho già incontrati, come l’amica Pupottina, che vive nel pittoresco paese di XXX, che si trova né troppo vicino né troppo distante dalla famosa città di YYY, una delle più importanti della Regione ZZZ (e ora avete tutte le coordinate per rintracciarla, se siete abili con la geografia!).
Lì ho assistito ad un rosso tramonto e ho visto sbocciare un nuovo amore…
Degli altri incontri vi parlerò nelle prossime settimane, a partire da domani, quando il nostro viaggio ci porterà in una città incantata, magicamente sospesa tra cielo ed acqua.
PS.
Naturalmente non abbandonerò il lago dei Misteri, di cui continuerò a raccontarvi le storie anche durante il mio viaggio.
Bella idea caro Alfa!!!
RispondiEliminaovviamente verrò a trovare anche te, cara Desy...
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