giovedì 23 ottobre 2008

I morti che parlano e i misteri dell'ENEL.





Premessa 1
Vi è mai capitato di voler fotografare un panorama meraviglioso o un edificio di immenso valore architettonico e di non riuscire a trovare la giusta inquadratura, per via di un cavo della corrente piazzato dai tecnici dell’Enel nella posizione ideale ad essere inquadrato sempre e comunque?

Premessa 2
William Facchinetti Kerdudo, nella sua “Guida ai Misteri del Lago Maggiore” (che i lettori più affezionati ricorderanno essere stata recensita su questo blog alcuni mesi fa e di cui possiedo una copia con dedica dell’autore) parla di una “chiesa che bisbiglia” (p. 38) ad Orta.
Nel muro di cinta del cimitero, all’interno del quale è la chiesa dei SS. Quirico e Giuditta, in una nicchia accanto all’ossario si potrebbero udire degli strani bisbigli. La scheda è corredata da una foto che mostra il punto esatto.

Premessa 3

Come ho avuto modo di dire ieri, Alfa ha finalmente messo a frutto le lezioni del Maestro e ha deciso di verificare con rigoroso metodo scientifico le segnalazioni dei misteri del Lago d’Orta.

Il fatto
Armato di registratore sono salito al Sacro Monte individuando, dopo breve ricerca, il luogo segnalato da William. Ho verificato che in corrispondenza del muro esiste un foro e anche una macchia di umidità dall'aspetto assai sospetto...

A questo punto avrei dovuto:

1) tendere l’orecchio per accertarmi dell’esistenza dei misteriosi bisbigli.
2) utilizzare il registratore per captare gli stessi.

A voler essere precisi ho fatto entrambe le cose, anche se fin dal primo sguardo avevo capito che tutto sarebbe stato vano... Un assordante ronzio copre qualsiasi eventuale bisbiglio e sono pronto a scommettere che se i morti parlano è per chiedere di fare silenzio!

Ecco infatti dove (presumo negli ultimi mesi perché nella foto pubblicata da William l’orrore non c’è) ti hanno piazzato la loro ronzante scatola gli elettricisti…



Aggiornamento giugno 2010.
Ho avuto ulteriori, sorprendenti,  informazioni sulla questione, che potete  trovare nella terza parte.


Prima parte
Seconda parte
Terza parte

7 commenti:

  1. ^_____________^

    non è la smorfia... la leggenda è un'altra allora...

    RispondiElimina
  2. Sarà un caso che gli elettricisti hanno piazzato la scatoletta proprio lì...?????

    Mmmmmm....

    Tu che ne dici???

    ;-)

    RispondiElimina
  3. le cose dell'enel sono sempre tra i piedi!! però bella questa storia!!

    RispondiElimina
  4. Il tuo blog non vuole il mio commento! Volevo solo offrire la mia solidarietà ai morti, ma mi si impalla sempre il computer in fase di pubblicazione (mi succede spesso anche con Pupottina...)

    RispondiElimina
  5. @ Pupottina: peccato non poterla ascoltare, soffocata com'è dal ronzio.

    @ Silvia: una pura coincidenza? Essendoci di mezzo quelli dell'ENEL noi del lago dei Misteri crediamo di sì...
    A meno di immaginare un diabolico piano per nascondere i monumenti dietro una selva di cavi...

    @ Desy: già, sempre in mezzo ;)

    @ Tenar: con la scusa che non possono lamentarsi...

    RispondiElimina
  6. @ Tenar: Non capisco, i tuoi commenti sono pubblicati...

    RispondiElimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio, come un'onda sulle acque del Lago dei Misteri...

Post più popolari

"Di un fatto del genere fui testimone oculare io stesso".

Ludovico Maria Sinistrari di Ameno.