Un tempo si credeva che i preti potessero lanciare incantesimi.
“Fanno la fisica” si diceva. Si credeva anche che potessero trasformarsi in animali, per controllare i movimenti delle persone e sovente ostacolarli.
La pillola di mistero letta questa sera a Siamo in Onda ripropone una di queste storie.
“Fanno la fisica” si diceva. Si credeva anche che potessero trasformarsi in animali, per controllare i movimenti delle persone e sovente ostacolarli.
La pillola di mistero letta questa sera a Siamo in Onda ripropone una di queste storie.
Era un giovane coraggioso; uno di quelli che non avevano paura a camminare di notte, nelle tenebre. E poi aveva ottime ragioni per salire fino all’alpe: c’era la sua morosa lassù e aveva voglia di vederla per fare all’amore con lei.
Camminava veloce, risalendo il sentiero come un salmone un torrente. Niente e nessuno avrebbe potuto fermarlo, nemmeno il diavolo in persona.
Forse questo l’aveva pure detto all’osteria, bevendo l’ultimo bicchiere prima di mettersi in cammino. O forse qualcuno del paese aveva deciso che quel ragazzo di fuori non doveva venire a parlare con una di loro, ma temendo di affrontarlo di persona aveva deciso di chiedere aiuto a qualcuno in grado di evocare un pauroso potere…
Sia come sia, nelle tenebre iniziò a vedere due occhi gialli che lo fissavano, in mezzo alla strada. Rallentò il passo: dalla nera sagoma del cane cominciò a provenire un ringhiare sordo. Avanzò e la bestia indietreggiò, ringhiando più forte. Faceva alcuni passi indietro, ma poi ringhiava più forte di prima, con l’aria di volergli saltare alla gola.
Allora il giovane, che temeva di arrivare tardi e trovare tutti ormai a letto e la morosa sotto le coperte a piangere, si arrabbiò così tanto che con pochi salti fu davanti al cane e gli sferrò un calcio così forte che lo fece guaire. La bestia fuggì zoppicando e gemendo, svanendo nelle tenebre.
Il giorno dopo il giovane seppe che il prete aveva un braccio rotto.
Camminava veloce, risalendo il sentiero come un salmone un torrente. Niente e nessuno avrebbe potuto fermarlo, nemmeno il diavolo in persona.
Forse questo l’aveva pure detto all’osteria, bevendo l’ultimo bicchiere prima di mettersi in cammino. O forse qualcuno del paese aveva deciso che quel ragazzo di fuori non doveva venire a parlare con una di loro, ma temendo di affrontarlo di persona aveva deciso di chiedere aiuto a qualcuno in grado di evocare un pauroso potere…
Sia come sia, nelle tenebre iniziò a vedere due occhi gialli che lo fissavano, in mezzo alla strada. Rallentò il passo: dalla nera sagoma del cane cominciò a provenire un ringhiare sordo. Avanzò e la bestia indietreggiò, ringhiando più forte. Faceva alcuni passi indietro, ma poi ringhiava più forte di prima, con l’aria di volergli saltare alla gola.
Allora il giovane, che temeva di arrivare tardi e trovare tutti ormai a letto e la morosa sotto le coperte a piangere, si arrabbiò così tanto che con pochi salti fu davanti al cane e gli sferrò un calcio così forte che lo fece guaire. La bestia fuggì zoppicando e gemendo, svanendo nelle tenebre.
Il giorno dopo il giovane seppe che il prete aveva un braccio rotto.
Allora è vero quello che dice il Nik: mai fidarsi dei preti...
RispondiEliminaanch'io mi sarei fatta largo per andare dal mio amore anche se nonh proprio così esageratamente!!
RispondiEliminahum... accidenti questi preti!!!
RispondiEliminaComunque anche io x il mio amore, ora mio marito, sfiderei ogni cosa.
Preti BUUU!!!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
Accidenti... che storia!!!!!! Strana "coincidenza" quella del prete misteriosamente infortunato il giorno dopo...
RispondiEliminaGià! Ma noi non crediamo alle coincidenze...
;-)
@ Tenar (e Nik): quanto meno è bene stare alla larga dai preti che fanno la fisica.
RispondiElimina@ Terry: sono convinto che avresti superato ogni ostacolo.
@ Desy: anche un prete lupo furioso?
Tuo marito è fortunato ad avere una moglie così coraggiosa... ;)
@ Lario3: già, meglio il tuo Papa Sisto...
@ Silvia: no, noi non ci crediamo, vero Lario3?
Poiché la storia vi è piaciuta, vi consiglio i diversi "Misteri delle tenebre" (vedi l'etichetta omonima) a loro tempo pubblicati. Vi troverete molte storie di fisiche, di preti e di animali misteriosi...
Altre storie inedite sono in lavorazione e presto vedranno la luce (luce?!?)...