Come sapete sul Blog di Siamo in Onda ho aperto tempo addietro una Bottega del Mistero (se non ricordate quando leggete qui).
Chi conosce ed ha apprezzato la “Boutique del Mistero” non s’illuda, però. Non vi troverà racconti geniali come quelli del grandissimo Dino Buzzati.
La Bottega del Mistero, che si trova a Siamo in Onda, in via etere, contiene ben altro.
Vi potrete trovare rospagni urlanti e pellestrelli; alcune copie dei Manoscritti Pnakotici; vecchi alambicchi per le pozioni spagiriche; alcuni animali improbabili; molte raccolte di leggende; e tante, forse troppe, parole.
Parole dette e scritte da varie mani; parole dettate al vento; parole arcane e misteriose; parole dette e parole che sarebbe stato opportuno o giusto o forse solo bello dire ma che per sorte o paura non vennero mai pronunciate.
Una bottega gestita insomma da un bizzarro affabulatore che il suo hobby ha spinto ad alzare la serranda di questo strano luogo. Ogni sabato la trovate aperta. L’ingresso è libero e se avete un po’ di pazienza vi potrà capitare l’occasione di ascoltare qualche buona storia o sfogliare qualche libro. Ho seri dubbi che vi comprerete qualcosa, anche perché la maggior parte delle cose esposte non sono in vendita e quelle che lo sono per lo più sono già state prenotate.
Se però, una volta usciti, vi ritroverete senza sapere bene come con dei libri in mano alla cassa di una libreria, non stupitevi. Probabilmente la colpa sarà di quella boccetta di Elisir di Curiosità che avete annusato nella mia bottega…
Per i lettori frettolosi, fornisco di seguito l'indice delle storie che potete già trovare nella mia bottega.
Chi conosce ed ha apprezzato la “Boutique del Mistero” non s’illuda, però. Non vi troverà racconti geniali come quelli del grandissimo Dino Buzzati.
La Bottega del Mistero, che si trova a Siamo in Onda, in via etere, contiene ben altro.
Vi potrete trovare rospagni urlanti e pellestrelli; alcune copie dei Manoscritti Pnakotici; vecchi alambicchi per le pozioni spagiriche; alcuni animali improbabili; molte raccolte di leggende; e tante, forse troppe, parole.
Parole dette e scritte da varie mani; parole dettate al vento; parole arcane e misteriose; parole dette e parole che sarebbe stato opportuno o giusto o forse solo bello dire ma che per sorte o paura non vennero mai pronunciate.
Una bottega gestita insomma da un bizzarro affabulatore che il suo hobby ha spinto ad alzare la serranda di questo strano luogo. Ogni sabato la trovate aperta. L’ingresso è libero e se avete un po’ di pazienza vi potrà capitare l’occasione di ascoltare qualche buona storia o sfogliare qualche libro. Ho seri dubbi che vi comprerete qualcosa, anche perché la maggior parte delle cose esposte non sono in vendita e quelle che lo sono per lo più sono già state prenotate.
Se però, una volta usciti, vi ritroverete senza sapere bene come con dei libri in mano alla cassa di una libreria, non stupitevi. Probabilmente la colpa sarà di quella boccetta di Elisir di Curiosità che avete annusato nella mia bottega…
Per i lettori frettolosi, fornisco di seguito l'indice delle storie che potete già trovare nella mia bottega.
Storie di cani e di gatti, di streghe e stregoni.
Quante volte avete incontrato di notte, sul bordo della strada, un cane o, più probabilmente, un gatto. Nessuna casa nei paraggi, solo boschi ed oscurità.
“Cosa potrà mai fare un animale domestico in questo posto?” vi sarete chiesti, immaginando un randagio o ad un animale abbandonato.
Nella maggior parte dei casi avrete centrato la verità, dal momento che purtroppo sono ancora molti, troppi, i criminali che abbandonano quelli che per alcuni mesi erano stati loro compagni di vita. Eppure, in alcuni casi, la realtà è ben diversa. La storia che vi racconto è una di queste eccezioni.
“Cosa potrà mai fare un animale domestico in questo posto?” vi sarete chiesti, immaginando un randagio o ad un animale abbandonato.
Nella maggior parte dei casi avrete centrato la verità, dal momento che purtroppo sono ancora molti, troppi, i criminali che abbandonano quelli che per alcuni mesi erano stati loro compagni di vita. Eppure, in alcuni casi, la realtà è ben diversa. La storia che vi racconto è una di queste eccezioni.
Il dono del Serpente Piumato
Vi siete mai chiesti da dove venga il cioccolato? Conoscete le leggende che ne avvolgono l'origine? Andate subito a leggere questa storia.
Le origini di Halloween
Gli appassionati di tradizioni non possono perdere questo post, in cui si raccontano le remote origini della festa di Halloween.
Case maledette
Ci sono case piccole ed altre grandi. Alcune sono lussuosissime ed altre sembrano restare in piedi per miracolo. Ci sono case da sogno ed altre da incubo.
Vedete la vostra casa come un sicuro rifugio? Ebbene, in questo post si parla di case da cui, chi è entrato, non vede l’ora di fuggire. Case in cui ci sono soffitte polverose, in cui le ragnatele sono però l’ultimo dei problemi; dove le stanze sono tutte accessibili, tranne una, la cui porta è meglio non aprire; con cantine simili a labirinti in cui potreste perdere l’orientamento e trovarvi in luoghi che vanno oltre ogni orrore immaginabile.
Vedete la vostra casa come un sicuro rifugio? Ebbene, in questo post si parla di case da cui, chi è entrato, non vede l’ora di fuggire. Case in cui ci sono soffitte polverose, in cui le ragnatele sono però l’ultimo dei problemi; dove le stanze sono tutte accessibili, tranne una, la cui porta è meglio non aprire; con cantine simili a labirinti in cui potreste perdere l’orientamento e trovarvi in luoghi che vanno oltre ogni orrore immaginabile.
Influenza felina
Cosa accadrebbe se un'epidemia devastante colpisse l'umanità e l'unica salvezza potesse venire dal telefono? Ve lo racconto in questa simpatica storia.
Supereroi senza fumetti
Molto prima che la matita iniziasse a disegnare il fumetto, anzi, molto prima che la matita fosse inventata, anzi, fin dall’inizio dei tempi, i supereroi esistevano. Chi erano? Ve lo racconto nella Bottega del Mistero.
Le risaie di Noé
Pensate che Noé sia una figura leggendaria? Rimarrete sorpesi di scoprire che fu proprio Noé ad aiutare Cavour a realizzare l'Unità d'Italia.
Nota: l'immagine di apertura si riferisce al film La piccola bottega degli orrori di Frank Oz (1986), ispirato ad un omonimo musical di Alan Menken e Howard Ashman (1982),
a sua volta tratto da un film con lo stesso titolo di Roger Corman (1960).
Pare che vogliano realizzare un altro film sullo stesso soggetto...
Nota: l'immagine di apertura si riferisce al film La piccola bottega degli orrori di Frank Oz (1986), ispirato ad un omonimo musical di Alan Menken e Howard Ashman (1982),
a sua volta tratto da un film con lo stesso titolo di Roger Corman (1960).
Pare che vogliano realizzare un altro film sullo stesso soggetto...
Mammamia!!!
RispondiEliminaQui ci si sbizzarisce con tutte queste storie... da goderne per una serata... torno dopo la cena... posso???
Uhmmmmm... quella del serpente mi inquieta!!!
Ciao Alfa nel frattempo... se gradisci (nel nuovo blog) c'è un dono per te!!!
Ti lascio una buona cena... un abbraccio
PS: se non lo trovi nel mio blog sopra il post ci sono le indicazioni per trovarlo
Confesso di bazzicare poco nella "bottega del Mistero" non per mancanza di voglia, ma perchè sistematicamente dimentico della sua esistenza.
RispondiEliminaAdesso aggiungo la pagina ai preferiti, altrimenti lo dimentico di nuovo!!!
Che begli spunti, tutti stuzzicanti, sai come far venir voglia di leggere!
RispondiElimina@ Paola: grazie!
RispondiElimina@ Favoloso: infatti, questo post è un "po-memoria"
@ Tenar: a furia di stare in bottega s'impara a vendere...