martedì 9 giugno 2009

Echi dall’età del Ferro. Arpe celtiche a Castelletto Ticino


Nell’ambito delle manifestazioni collegate alla mostra archeologica “L’alba della città” (www.albadellacitta.it), il Comune di Castelletto Sopra Ticino – Assessorato alla Cultura e il Gruppo Storico Archeologico Castellettese organizzano, in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Piemonte e del Museo Antichità Egizie, una serata dal titolo:

Echi dall’età del Ferro: i ritmi del banchetto e della festa
La riscoperta dell'arpa celtica nel rapporto con la tradizione e l'archeologia cisalpina


Sabato 13 giugno 2009 - ore 21.00
Sala Polivalente “Albino Calletti”
Parco Comunale “Giovanni Sibilia”
Castelletto Sopra Ticino (NO)


Introduce il dott. Filippo Maria Gambari, con un intervento intitolato: Protostoria dell'arpa celtica: le musiche da banchetto nell'età del Ferro in Cisalpina ed in Gallia.

A seguire, Concerto di arpe celtiche, con Agnese Picco e Claudia Brosio, che eseguiranno arrangiamenti per arpa celtica di musica tradizionale irlandese, bretone e piemontese.

L’arpa celtica è, sul piano tecnico e morfologico, all’origine delle arpe da concerto attualmente in uso nella musica da camera e nell’orchestra. L’improvvisa “esplosione” dell’arpa celtica dall’Irlanda e dalla Scozia durante il Medioevo ne ha finora messo in ombra le più lontane origini. Non sono frequenti le raffigurazioni di arpa nell’età del Ferro in Gallia Cisalpina e Transalpina, anche se alcuni esempi sulle incisioni rupestri della Valcamonica, sulle situle di produzione bolognese e nelle statue in pietra dell’età di La Tène in Gallia permettono di ipotizzare l’evoluzione di uno strumento introdotto in età orientalizzante nei centri dell’Etruria Padana a partire da Bologna e da qui trasmesso alle popolazioni celtiche, che ne cureranno i successivi sviluppi. Per comprendere tale linea evolutiva bisogna rapportarsi con il progressivo prevalere di cetra e lira nella musica greco-romana, in cui l’arpa tende occupare un ruolo di secondo piano. Le melodie tradizionali europee rese per arpa mostrano alcuni elementi di base comuni, dal Piemonte alle Isole Britanniche, e riecheggiano reminiscenze di un passato lontano.

Agnese Picco e Claudia Brosio da diversi anni coltivano con passione, e con spunti di ricerca anche personale, le potenzialità di questo straordinario ed antico strumento.

In occasione della serata sarà possibile visitare la mostra archeologica L’alba della città – Le prime necropoli del centro protourbano di Castelletto Ticino, che rimarrà aperta fino al 29 novembre 2009 con i seguenti orari:
Mercoledì e domenica ore 15.00 – 18.00
Sabato ore 10.00 – 12.00 e 15.00 – 18.00
Aperture straordinarie su richiesta

L'evento di sabato 13 giugno a Castelletto Sopra Ticino anticipa la “Festa Europea della Musica” del 21 giugno, in occasione della quale Agnese Picco e Claudia Brosio presenteranno un programma analogo presso Museo di Antichità di Torino.

Per maggiori informazioni:
Anna Maria Locarno
ODT & Associati
Tel: 335.7603449
Email: info@odt-associati.it

8 commenti:

  1. Wow, che bello! io adoro la musica celtica... e il suono dell'arpa è così partiolare e rilassante!

    RispondiElimina
  2. Non affaticare troppo la mente, Adriano. Potrebbe farti male.

    RispondiElimina
  3. non è lungo! è un comunicato stampa!
    eheheheheheheh
    parla chi li fa chilometrici ... ;-)

    RispondiElimina
  4. Eh si, tra l'altro...
    Lunghissimi e sgrammaticati, per giunta.

    RispondiElimina
  5. @ Vele e Pupottina: si, molto interessante.

    RispondiElimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio, come un'onda sulle acque del Lago dei Misteri...

Post più popolari

"Di un fatto del genere fui testimone oculare io stesso".

Ludovico Maria Sinistrari di Ameno.