La Preia Batizaa
Esiste una pietra a Bugnate, sulle colline sopra Gozzano, non lontano dal Colle della Madonna della Guardia da cui, si dice, gli uomini debbano stare lontani. Avvicinandosi troppo potrebbero sentire infatti il pianto dei bambini che le donne in età fertile andavano a prendere in quel luogo.Il masso è denominato Preia Batizaa (Pietra Battezzata) forse per via delle numerose coppelle che ne ornano la sommità.
Post più popolari
-
Durante i restauri della chiesa di Armeno, una cinquantina di anni fa, emerse questo strano affresco, il cui autore è ignoto. Raffigura la...
-
Sulla sponda occidentale del Cusio, dove il lago fa una grande curva per allontanarsi dai paesaggi scoscesi dei monti e circondarsi invece d...
-
La villa sul lago era immersa nella pace, circondata dal canto degli uccelli, affaccendati a portare cibo ai piccoli nei nidi. Al centro d...
-
Premessa “Una lunga gelida estate” è il titolo di una serie di storie che ho trovato nel diario di Camilla . Inizialmente, devo confessarvi,...
-
Qualche tempo fa vi parlai della strana vicenda legata alla vita e alle opere di Ludovico Maria Sinistrari di Ameno. Vi ripropongo ora l’in...
-
Onde evitare equivoci ed incomprensioni, pubblico qui la mia idea di uno scambio di link che funzioni nel tempo. Un link non è mai un fatto...
-
Il 23 aprile è la Giornata del drago , per cui questa è a tutti gli effetti la settimana del drago. Per celebrarla adeguatamente ho pe...
-
Linus van Pelt, uno dei bambini protagonisti dei Peanuts, è convinto che nella notte di Halloween il Grande Cocomero sorga dall'ort...
-
Nel 1682 Georg Franck von Frankenau pubblicò il "De ovis paschalibus" ("A proposito delle uova pasquali") in cui ri...
-
C'era un tempo sul lago di Omegna una barca magica che navigava solo di notte. Su di essa si radunava una squadra di streghe che gra...
"Di un fatto del genere fui testimone oculare io stesso".
Ludovico Maria Sinistrari di Ameno.
molto interessante anche questo post!
RispondiEliminala veste antropologica ti calza a pennello!!!
Eh, com'è vero!!!
RispondiEliminaLe donne in età fertile andavano su quella pietra a "strofinarsi" e "scivolare" su di essa come buon auspicio a restare gravide.
RispondiEliminabel blog...complimenti! mi piacerebbe un giorno raccontarti la storia dell'occhio della luna che si specchia nelle acque del lago.....
@ Pupottina e Malikà: grazie!
RispondiElimina@ Paesesommerso: racconta, racconta...
Lago, Lago, sei il solito...
RispondiEliminaGrazie ragazze.
E tu, Paesesommerso, davvero, racconta...