Non posso camminare pei sobborghi nella solitudine della notte, senza pensare che questa ci piace perché sopprime i particolari oziosi, come il ricordo.
Jorge Luis Borges, Nuova confutazione del tempo, da Altre inquisizioni.
Al tramonto le certezze che portiamo con noi di giorno svaniscono lentamente tra ombre che si allungano inghiottendo le cose. La notte cancella i confini delle cose, nasconde i dettagli e favorisce i sogni. È la notte il tempo ideale della fiaba, della leggenda, del mistero…
Stasera a Siamo in Onda si parla della notte. Senza voler rubare il mestiere ai bravissimi amici di Puntoradio, vorrei proporvi tre suggestioni musicali sul tema.
Iniziamo con Luciano Ligabue, Certe Notti.
Più divertita e scanzonata è la visione di Rino Gaetano, con Gianna
Voglio infine proporvi un brano tratto dal Flauto Magico di Mozart, opera in cui l’elemento magico fiabesco si dipana nel corso di una notte incantata.
Alla "Regina della Notte", uno dei personaggi dell’opera, è affidato la celeberrima “Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen”, monologo cantato dalla dea dopo un tempestoso dialogo con la figlia Pamina.
Se la musica (o Erika Miklosa) vi piace, se vi è parsa una canzone d’amore, se non conoscete il tedesco, leggete la traduzione (da brivido) del testo…
La vendetta dell'inferno ribolle nel mio cuore
morte e disperazione m'infiamman tutt'intorno
Se Sarastro non patisce le pene della morte
Tu non sei più mia figlia
Sii per sempre ripudiata, per sempre abbandonata,
distrutti sian per te tutti i legami naturali,
se Sarastro non impallidirà a causa tua!
Udite, dei della vendetta - udite il giuramento di una Madre!
Per concludere vi lascio con la domanda posta dallo staff di Siamo in Onda:
Qual è il tuo ultimo pensiero prima di addormentarti?
Jorge Luis Borges, Nuova confutazione del tempo, da Altre inquisizioni.
Al tramonto le certezze che portiamo con noi di giorno svaniscono lentamente tra ombre che si allungano inghiottendo le cose. La notte cancella i confini delle cose, nasconde i dettagli e favorisce i sogni. È la notte il tempo ideale della fiaba, della leggenda, del mistero…
Stasera a Siamo in Onda si parla della notte. Senza voler rubare il mestiere ai bravissimi amici di Puntoradio, vorrei proporvi tre suggestioni musicali sul tema.
Iniziamo con Luciano Ligabue, Certe Notti.
Più divertita e scanzonata è la visione di Rino Gaetano, con Gianna
Voglio infine proporvi un brano tratto dal Flauto Magico di Mozart, opera in cui l’elemento magico fiabesco si dipana nel corso di una notte incantata.
Alla "Regina della Notte", uno dei personaggi dell’opera, è affidato la celeberrima “Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen”, monologo cantato dalla dea dopo un tempestoso dialogo con la figlia Pamina.
Se la musica (o Erika Miklosa) vi piace, se vi è parsa una canzone d’amore, se non conoscete il tedesco, leggete la traduzione (da brivido) del testo…
La vendetta dell'inferno ribolle nel mio cuore
morte e disperazione m'infiamman tutt'intorno
Se Sarastro non patisce le pene della morte
Tu non sei più mia figlia
Sii per sempre ripudiata, per sempre abbandonata,
distrutti sian per te tutti i legami naturali,
se Sarastro non impallidirà a causa tua!
Udite, dei della vendetta - udite il giuramento di una Madre!
Per concludere vi lascio con la domanda posta dallo staff di Siamo in Onda:
Qual è il tuo ultimo pensiero prima di addormentarti?
Senza dubbio, il mio ultimo pensiero, così come anche il primo quando mi sveglio, è la mia ragazza.
RispondiEliminaCiao
Grande Rino!!!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
La notte è una cortina intessuta di stelle, per ricordarci l'esistenza del mistero.
RispondiEliminaeh...... quando riesco ad addormentarmi.. mi vengono i mente i miei fantasmi....
RispondiEliminasolitamente prima di addormentarmi inizio a programmare il giorno dopo, partendo da cosa preparerò per pranzo e cena..... O_O... questi sì che li possiamo definire incubi notturni!!!!!
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