Prendete un oggetto di uso quotidiano che tutti teniamo in casa, come un rubinetto.
Con un gesto distratto lo apriamo, lasciamo correre l’acqua e infine lo chiudiamo.
Difficilmente ci rendiamo conto di come quei semplici gesti mettano in moto meccanismi di cui siamo fondamentalmente ignoranti. Tanto meno riusciamo a cogliere quanta storia millenaria sia racchiusa in quel pezzo di metallo cromato o verniciato.
Finalmente, però, da qualche tempo un sito ha deciso di svelare i misteri del rubinetto ai profani. Su www.museodelrubinetto.it è stata aperta una sezione dedicata alle “curiosità idrauliche”. Come una sorta di “sala delle meraviglie” seicentesca, in essa si vanno raccogliendo le testimonianze di una storia nota finora solo agli specialisti.
Se poi avete piacere di scoprire chi sia la misteriosa autrice di questa galleria virtuale, non avete che da visitare il suo blog...
Certo, finalmente potrete scoprire, ad esempio, qual è l'unica originale divinità protettrice delle fogne, qual è stato il primo nome del gabinetto o quale mistero si celi dietro il toponimo "Tombe morte"
RispondiEliminaAttraverso questi, e molti altri affascinanti argomenti, c'introduce Tenar, la Sacerdotessa-Drago/Elfo dell'idraulica...
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