Ricordo che anni fa ci raccontavano di come gli uomini attorno all’anno Mille fossero stati presi dall’oscuro timore di una imminente fine del mondo. Ne parlavano con un sorriso di compatimento per gente che viveva nei “secoli bui” dominati dall’ignoranza e la superstizione.
Eravamo però negli anni Settanta e in televisione furoreggiavano telefilm come “Spazio 1999” e si pensava che nel Duemila l’umanità avrebbe avuto a disposizione impensabili strumenti tecnologici, avrebbe dialogato con computer intelligenti e sarebbe partita per colonizzare lo spazio.
Le cose sono andate un po’ diversamente, come sappiamo. Abbiamo internet e la connessione globale, ma poche donne portano i capelli viola. Nessuna, che io sappia, le aderentissime divise di maglia metallica delle bellissime ragazze che costituivano il reparto scelto di stanza permanente su Base Luna. A dire il vero non ho mai capito per quale motivo occorresse superare un concorso di bellezza per far parte di questo corpo speciale di stanza sul nostro satellite, ma all’epoca ero troppo giovane per interessarmi di queste cose ed ero molto più affascinato dagli UFO che sbucavano ruotando dallo spazio profondo per conquistare la Terra, in un altro telefilm di successo. Ma non divaghiamo.
Non erano anni facili i Settanta, c’è da dire. Tra la crisi economica e il terrorismo che insanguinava le strade e le piazze c’era poco da stare allegri. Oltretutto ci trovavamo in mezzo a due superpotenze che si guardavano in cagnesco con il dito pronto a schiacciare il pulsante dell’Apocalisse Atomica. Eppure, salvo qualche setta di mattoidi, nessuno parlava di fine del mondo.
Superato il giro di boa dell’anno Duemila, coi suoi timori millenaristici, sono arrivati i Maya, o quanto meno la loro interpretazione apocrifa. Domani, 21 dicembre 2012 finirà il mondo. Anzi no, ha corretto qualcuno, la data è sbagliata e forse va spostata alla primavera del 2013. Anzi no, non si tratta di fine del mondo ma dell’inizio di una nuova era di maggiore consapevolezza ha precisato qualcun altro, forse temendo di essere smentito dagli eventi come è successo ai tanti profeti di sventura che nei secoli hanno predicato l’imminente fine del mondo.
Ovviamente non so cosa accadrà domani, perché nessuno conosce il futuro. Certamente da alcuni anni, dal 2001 almeno (o forse in quell’anno ce ne siamo drammaticamente resi conto), stiamo assistendo se non alla fine del mondo alla fine di un mondo, il nostro. La società occidentale è in piena decadenza, economica e spirituale. Le energie che l’hanno sostenuta e fatta crescere sembrano averla abbandonata ed essere migrate in altri continenti.
La fine di una storia è però sempre l’inizio di un’altra. I Maya parlavano di cicli storici che si rinnovavano. Al di là del sistema di calcolo adottato, su cui si potrebbe discutere a lungo, in quello avevano ragione. Cosa accadrà da domani lo sapremo solo vivendo, per citare una famosa canzone. Molto, in ogni caso, dipenderà da noi e dalla nostra volontà di rendere il mondo un posto migliore in cui abitare.
Si sente sempre più spesso dire "bisogna cambiare le cose", da sempre più gente, sempre più ripetutamente. Si dice, si dice, si dice, si dice, si dice... Magari da domani (o cumunque molto presto) si inizierà a fare di più! Speriamo... Nel dubbio comunque ti saluto, in questo forse ultimo giorno del mondo: ci siamo conosciuti in questo misterioso spazio virtuale e poi anche di persona ed è stato veramente un piacere! :) Arrivederci e buone feste!!! ^__^ Si spera... ;)
RispondiEliminaAnche da parte mia! ;)
Eliminabuona fortuna per il 21 12 12 e tanti auguri per il resto delle feste, se hai già provveduto alle scorte alimentari
RispondiEliminaConfesso di non aver provveduto, confidando in una fine rapida... ;)
EliminaBuone feste!
Un consiglio di lettura:
RispondiElimina"Buona apocalisse a tutti" di Gaiman &Prachett
Da leggere assolutissimamente prima di domani sera
Cavolo, prima di domani sera non faccio in tempo...
EliminaNemmeno io. Provvederò dopo, eventualmente... :))
EliminaTriste ma vero: la spinta progressista della civiltà occidentale sembra ormai esaurita. Non accadrà in un giorno, certo, ma saremo noi il futuro "terzo mondo".
RispondiEliminaBtw, l'ultima foto è la Pietra di Axayacatl, o Pietra del Sole azteca, anche se sul web viene spacciata per calendario maya.
Mi sa che hai ragione.
EliminaDevo dire che ho preso a caso l'immagine. Grazie per la segnalazione!
Ti scrivo dal giorno dopo caro Alfa, siamo ancora qui, speriamo di sentirci almeno diversi, intanto ti faccio tasnti auguri nataliziofelini, mikaoooùùùù.
RispondiEliminaps
io ho amato infinitamente Spazio 1999 ffffrrrrrr
Tanti auguri anche a te, visto che siamo tutti qui! ;)
EliminaAnch'io... <3
Volevo semplicemente farti i miei più cari auguri di buon Natale..
RispondiEliminaAngie
Grazie, anche a te!
EliminaComunque anche in altri telefilm sembra che nel futuro i membri femminili degli equipaggi spaziali saranno esclusivamente bellissime ragazze, sempre avvolte da tute aderenti... mah? o__O
RispondiEliminaPer il resto, voglio solo sperare che la fine di un'epoca ne inauguri una di migliore. Bisogna pensarla così, se non si vuole rischiare l'apatia...
By the way, tanti auguri a te e a tutta la tua famiglia!! :-)
Ecco un bel mistero su cui indagare... ;)
EliminaSperiamo, se non vogliamo rischiare la depressione.
Grazie e tanti auguri anche a voi!
Tanti auguri di buon Natale a tutte le tue identità e alla tua famiglia.
RispondiEliminaGrazie! da tutti noi! ;)
Eliminai miei AUGURI in super ritardo
RispondiEliminaGli auguri non sono mai in ritardo! ;)
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