martedì 23 dicembre 2008

Il Lago d’Orta. Pagine di letteratura, viaggi e ricordi



Nel 1976 un gruppo di scrittori e intellettuali, in vario modo legati al lago d'Orta e alle valle Strona, si raccolse attorno ad una piccola equipe di studiosi locali che aveva avviato una impresa temeraria: la pubblicazione di una rivista quadrimestrale illustrata, prestigiosa nella veste nelle caratteristiche editoriali, di letteratura, storia, arte, tradizioni popolari, cultura e civiltà del Cusio e delle terre circostanti (la Valle Strona principalmente, ma anche il Lago Maggiore, la Valsesia e l'Ossola).

Nel 1982, con l’uscita dell’ultimo numero de Lo Strona, si chiudeva l'impresa con queste parole: “E’ stata una ritrovata, comune coscienza delle radici a far vivere Lo Strona: per lettori e autori, dilettanti e scrittori illustri”.

Al fine di riproporla alle nuove generazioni di studio, alla scuola ed al pubblico, e di favorirne la promozione di studi e ricerche, la superstite redazione de "Lo Strona" e la " Fondazione Monti" si sono assunte il compito di curare la ripubblicazione, in forma antologica di un corpus di testi scelti, ordinati per temi in tre volumi.

Il primo è stato presentato giovedì 11 dicembre 2008, presso la sala conferenze dell’Albergo “La Sibilla Cusiana” alla Punta di Crabbia di Pettenasco.
Il volume, dal titolo “Il Lago d’Orta. Pagine di letteratura, viaggi e ricordi” raccoglie testi di letteratura, resoconti di viaggio e ricordi apparsi nei 27 fascicoli de “Lo Strona”, rivista nata nel 1976 per iniziativa della Fondazione Monti e delle Comunità Montane della Valle Strona e del Cusio Mottarone.
Si tratta di 47 scritti di 32 autori tra i quali Eugenio Montale, Piero Chiara, Mario Soldati, Gianni Rodari, Mario Bonfantini. L’opera di 272 pagine è curata da Lino Cerutti ed Enrico Rizzi, della Fondazione Enrico Monti, ed è illustrata con immagini d’epoca e raffinati disegni.
Il secondo e il terzo volume, previsti per il Natale del 2009 e del 2010, raccoglieranno invece una scelta di testi di storia, di arte e di folklore.

(Colgo l’occasione per ringraziare iSimo che ha voluto segnalarmi il libro).

5 commenti:

  1. Ciao Alfa, ti auguro Buon Natale!

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  2. interessante... i libri che ìraccolgono memorie di viaggi mi hanno sempr affascinato. ti ringrazio per avermi segnalato il libro

    buon natale

    clelia a londra

    RispondiElimina

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