martedì 17 aprile 2012

Ragazzi selvaggi

Agli inizi degli anni Ottanta un centinaio di ragazzi della Milano bene, uniti dalla frequentazione degli stessi licei privati e delle medesime località di vacanza e animati dal desiderio di godersi la vita lasciando alle spalle la cupa stagione degli anni di piombo, presero a ritrovarsi nei pressi del bar "Al panino" in Piazza Liberty, nel centro della città.
Nascevano in questo modo i Paninari, moda e movimento all'insegna dell'edonismo, del divertimento spensierato e dell'ostentazione ossessiva di capi di abbigliamento griffati. Un movimento che in breve supererà l'ambito di una sottocultura milanese per diventare un fenomeno di costume capace di superare le frontiere nazionali.

Nel 1986 i Pet Shop Boys, un duo inglese di musica pop elettronica, si trova a Milano ed entra in contatto con il movimento, dedicandogli una canzone dal titolo "Paninaro". Nel frattempo la rivista italiana "Il paninaro" arriva a tirare 100 mila copie diffondendo in tutta Italia l'ideologia, se così possiamo chiamarla, di un movimento per sua natura anti ideologico e disimpegnato.
Contemporaneamente il comico genovese Enzo Braschi interpretava il personaggio del Paninaro nella trasmissione televisiva cult di quegli anni, Drive In. Un programma che interpretava pienamente l'edonismo degli anni Ottanta, in cui si stava affermando la televisione commerciale che aveva la sua capitale nella "Milano da bere", celebrata in un famoso spot pubblicitario.

Nei suoi interventi televisivi Enzo Braschi canticchiava malamente quella che divenne la canzone simbolo dei paninari. Era "Wild boys" dei Duran Duran, il gruppo inglese New Romantic che in quegli stessi anni stava conoscendo un successo travolgente.
L'idea della canzone fu del direttore video dei Duran Duran, Russell Mulcahy, che sognava di trarre un film dal romanzo di William Burroughs "The Wild Boys. A book of the dead". La band avrebbe dovuto realizzare la colonna sonora del film, ma il progetto non fu attuato. Forse anche perché Mulcahy fu impegnato nella regia del film "Highlander, l'ultimo immortale" (1986) con la colonna sonora composta dai Queen. Rimane il video, ispirato per l'ambientazione e i costumi ad un altro film di quegli anni "Mad Max, oltre la sfera del tuono" (1985).

I Ragazzi Selvaggi di Burroughs è un romanzo scritto nel 1971 e ambientato nel 1988 in un mondo dominato dal totalitarismo. I ragazzi formano una tribù di guerriglieri che combatte contro lo stato di polizia, che dipinge come debosciato e drogato chiunque sia in opposizione al potere.
Secondo alcuni il romanzo sarebbe una versione anti utopica di Peter Pan, dove i protagonisti hanno perso l'innocenza dei bambini per conquistarne una nuova, selvaggia, istintiva e priva di qualsiasi tipo di inibizione. Un romanzo eccessivo e controverso, come del resto fu la vita dello scrittore.

Duran Duran, Wild boys

2 commenti:

  1. Dei paninari ho qualche ricordo confuso di quand'ero piccola... mi ricordo il tipo del Drive In e le canzoni dei Duran Duran, che mia mamma non sopportava!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io invece li ricordo bene, pur non essendo stato (senza rimpianti devo dire) uno di loro...

      Elimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio, come un'onda sulle acque del Lago dei Misteri...

Post più popolari

"Di un fatto del genere fui testimone oculare io stesso".

Ludovico Maria Sinistrari di Ameno.