Il Museo settala nel 1666 |
Un recente episodio di cronaca avvenuto in India ha fatto
gridare alcuni giornalisti al “primo caso di uomo ucciso da meteorite nella
storia”.
Invece, se andiamo indietro nel tempo, fino al 1654, e ci
spostiamo a Milano ci imbattiamo in un fatto inquietante .
Il 4 settembre di quell’anno un frate francescano della
chiesa di Santa Maria della Pace stava camminando per strada quando fu
improvvisamente gettato a terra e ucciso da una forza invisibile.
Per risolvere quello straordinario mistero venne chiamato un
uomo eccezionale, che godeva la fama di essere l’Archimede Milanese.
Manfredo Settala, figlio del
protomedico Ludovico che compare nel Promessi Sposi ai tempi della peste, aveva
creato in Milano un Museo dove erano raccolte curiosità e oggetti raccolti nei
suoi viaggi per il mondo o scambiati con altri collezionisti. Lui stesso
illustrava personalmente agli ospiti illustri, che non mancavano mai di
visitare il suo Museo, le meraviglie che vi erano contenute.
Nel caso del povero frate egli
prese molto seriamente la questione e dopo un attento esame del cadavere riuscì
ad individuare ed estrarre da una gamba una “pietra del fulmine”, del diametro
di circa sei centimetri, che tagliata emise un forte odore di zolfo.
Dopo la morte del Settala il
meteorite finì all’Ambrosiana, da cui scomparve misteriosamente, probabilmente
rubata e rivenduta a qualche collezionista. Ne resta un disegno, su uno dei
tanti commissionati dal settala per descrivere la propria collezione, purtroppo
in gran parte andata dispersa.
Sei una continua fonte di sorprese e spunti! Grazie mille per questo approfondimento
RispondiEliminaI misteri ricicciano! ;)
EliminaInteressante questo sguardo "dall'alto" alla Milano del XVII secolo. Buona settimana.
RispondiEliminaMolto dall'alto! ;)
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