L'orecchio dei morti ad Orta
Nell’ottobre del 2008 mi recai in un luogo misterioso ad Orta, dove secondo la tradizione i morti parlerebbero. Accostando l’orecchio al muro del cimitero sarebbe possibile infatti udire misteriosi bisbigli.
Poiché non conoscevo con esattezza il luogo mi affidai al volumetto di William Facchinetti Kerdudo, “Guida ai Misteri del Lago Maggiore” (che i lettori più affezionati ricorderanno essere stata recensita su questo blog) che alla pagina 38 parla della “chiesa che bisbiglia” di Orta.
Poiché non conoscevo con esattezza il luogo mi affidai al volumetto di William Facchinetti Kerdudo, “Guida ai Misteri del Lago Maggiore” (che i lettori più affezionati ricorderanno essere stata recensita su questo blog) che alla pagina 38 parla della “chiesa che bisbiglia” di Orta.
Vi era anche una fotografia del luogo, ma con mia grande sorpresa durante il sopralluogo trovai una ben poco misteriosa e alquanto rumorosa cassetta dell’ENEL.
Credevo che la questione fosse chiusa ed invece, grazie alla mia nuova amica e informatrice, “Paesesommerso”, ecco un colpo di scena.
Credevo che la questione fosse chiusa ed invece, grazie alla mia nuova amica e informatrice, “Paesesommerso”, ecco un colpo di scena.
Il punto in cui i morti parlerebbero non sarebbe affatto quello indicato dalla guida e che vedete in questa foto!
Paese sommerso mi ha anche inviato delle foto che individuano chiaramente un grosso e misterioso incavo nella parete di pietra. Sarebbe quello l’orecchio dei morti!
Paese sommerso mi ha anche inviato delle foto che individuano chiaramente un grosso e misterioso incavo nella parete di pietra. Sarebbe quello l’orecchio dei morti!
Non mi resta che tornare sul posto per un nuovo sopralluogo…
Prima parte
Terza parte
ecco un'onda! Bel blog!
RispondiEliminaecco che arriva una delle onde migliori
RispondiEliminaWooow!
RispondiEliminaCiao Alfa! Dopo un periodo di stacco, torno a leggere le leggende del tuo blog, che bello :-)
RispondiEliminaSe ti può interessare, ho appena pubblicato un post sulle leggende del solstizio d'estate. Buona domenica!
Facci sapere assolutamente sta cosa è intrigantissima miao
RispondiEliminaCiao! Ma sai che mi incuriosito e ho anche un po' di fifa (ma con me ci vuole poco, basta farmi "bau!" e io mi terrorizzoo! :D
RispondiEliminaComplimenti, non conoscevo questa storia e mi sono appassionata! :D
Attendo il seguito.
Wow! Interessante. Appena posso vado a fare un giro
RispondiEliminaCiao! Rieccomi qui, ho riletto quello che hai scritto e mi è venuta in mente una leggenda nata nel Castello di Oria (Puglia). Forse non dovrei dirlo per non ferire l'orgoglio dello scrittore o quella specie di risentimento ad ogni sorta di suggerimento. Però puoi fare delle ricerche e poi montarci su qualcosa di interessante. A me, per esempio, interesserebbe molto perchè non ricordo esattamente la storia, ma ricordo che mi piaceva sentirne misteriosamente parlare. Ci sentiamo signor Mistero!
RispondiEliminaecco risolto un mistero!!
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