Ho saputo poche ore fa che un amico se n'è andato, dopo una breve, ma inesorabile malattia.
Avevo conosciuto Roberto iniziando a collaborare con Siamo in Onda, un programma che per cinque stagioni animò le frequenze di Puntoradio.
Lo Smilzo, come si divertiva a farsi chiamare, aveva un ruolo chiave all'interno dello staff, occupandosi di molti aspetti tecnici, curando alcune rubriche e gestendo la parte fotografica che veniva poi riversata nel blog e sul Facebook.
Proprio per questo per molto tempo fui il suo incubo ricorrente e lui il mio. A quei tempi avevo deciso di mantenere segreta l'identità di Alfa dei Misteri. Così era sempre una caccia all'inverso, con lui che inquadrava la scena cercando di tagliarmi fuori e io che mi defilavo. Ogni tanto per sbaglio finivo nell'inquadratura e allora lo costringevo a rifare la foto. Perché in effetti lo Smilzo fu un complice fondamentale nel riuscire a mantenere il segreto.
Alla fine decisi che i tempi erano maturi per togliere la maschera. Inutile dire che a quel punto Roberto si scatenò e si mise a fotografarmi appena ne aveva la possibilità. E ogni volta mi lanciava uno dei suoi sorrisi d'intesa, come a dire "adesso non mi scappi più!".
Ora che se n'è andato a fotografare gli angeli, voglio ricordarlo con questa foto a cui sono particolarmente affezionato, che mi scattò in una sera particolare, riuscendo a cogliere la felicità che mi ardeva dentro in quel periodo.
Grazie Roberto, fai buon viaggio!