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venerdì 6 febbraio 2015

Tolkien, il nobile spirito del nord e il nazismo

C. Tolkien fu pilota della RAF 
Quando “Lo Hobbbit” venne pubblicato in Germania, negli anni Trenta, l’editore domandò a Tolkien, sulla base delle leggi naziste, l’obbligatoria dichiarazione di non essere di razza ebraica. Tolkien rispose sarcastico che “era spiacente di non avere antenati ebraici”. 

Il professore era disgustato da Hitler e dal nazismo. In una lettera al figlio Christopher, che durante la seconda guerra mondiale fu pilota dalla RAF, scrisse che odiava quel “dannato piccolo ignorante di Hitler” che aveva rovinato, pervertito e reso per sempre odioso quel “nobile spirito del nord” che Tolkien aveva sempre amato e cercato di presentare nella giusta luce. 

Aggiunse anche che per i sentimenti che provava, per la sua guerra personale contro il nazismo, sarebbe stato un soldato migliore a 49 anni rispetto a quando, ventiduenne, aveva combattuto nella prima guerra mondiale.


6 commenti:

  1. Questo aneddoto dovrebbe essere ricordato a chi tira Tolkien per la giacchetta per farne portavoce di idee politiche che evidentemente gli erano estranee

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  2. Questo non lo sapevo.. in realtà conosco pochissimo di questo autore. Grazie per questa nozione ^^
    A presto .. Dream Teller ^^

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  3. Bella risposta davvero quella di Tolkien !
    Dovrebbe davvero essere ricordata da più persone ......
    Non sopporto quelli che attribuiscono idee politiche di qualsiasi genere a personaggi famosi. Soprattutto se si tratta di idee politiche assolutamente non in linea con le loro !

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    1. In effetti girano voci non vere su Tolkien e certi gruppi hanno cercato di fargli indossare divise che mai avrebbe accettato di mettere.

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