Pagine

sabato 12 luglio 2014

La misteriosa porta di Miasino


Ho scoperto grazie a Giorgio Rava, un amico che è un infaticabile trovatore di draghi, che a Miasino c’è una porta (foto) che riporta l’immagine di un drago. Qualcuno mi ha detto che è un piccolo sportello, troppo piccolo per far passare un essere umano. Una chiusura per un pozzo forse…

Forse le cose stanno così davvero. Ma se apparteneste al Piccolo Popolo e voleste segnalare ai vostri amici la via di accesso al mondo di sotto (e quale migliore accesso di un pozzo?), non scegliereste proprio l’immagine di un drago? I draghi sono custodi di misteriosi tesori e chi meglio di uno di loro potrebbe difendere l’accesso?

Provare dunque ad aprire quella porta e troverete veramente il condotto di un pozzo. Calandovi di sotto, metro dopo metro, scoprirete…

Fermiamoci qui! Se siete persone di buon senso non sarete andati oltre la porta. Calarsi in un pozzo può essere estremamente pericoloso, se non se ne conoscono i segreti. E poi, avete idea di quali trucchi e trappole possa disporre un folletto per proteggere la sua casa? Più di quelli che potete immaginare. Quindi lasciate perdere.

Ma dove il vostro grosso e goffo corpaccione umano non può arrivare, ecco, la fantasia può spingersi. Chiudete gli occhi, respirate profondamente, rilassatevi e scendete con la mente in quel pozzo…

Mi raccomando, tornate indietro, però, voglio ascoltare il vostro racconto!

7 commenti:

  1. Inizio a scendere (con la fantasia, certo). Vedo qualcosa di luccicante. Che sia il tesoro di un folletto? Nessun rumore. Spuntano altri due piccoli luccichii. Che siano gli occhi del folletto che fa la guardia al suo tesoro? Forse nel silenzio e nel buio si era appisolato e la mia presenza l'ha svegliato. Mmmmmmm... Che fare? Forse meglio non rischiare, magari l'ho disturbato o impaurito e non so se sia un folletto ben disposto o cattivo. Non vorrei scoprire che i folletti sanno anche entrare nella fantasia altrui!
    E poi è ora di pensare al pranzo, non è proprio il momento giusto: certe avventure vanno vissute senza fretta!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo sia esattamente quello che pensava Bilbo Baggins... ;)

      Elimina
  2. E se fosse uno sportello per draghetti? Come quelli per i gatti, per non dover aprir loro la porta ogni volta...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Potrebbe essere... ma mi domando: chi potrebbe tenere un drago a Miasino?

      Elimina
  3. Ma San Giulio non sconfisse il drago?????
    scettica razionale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. A voler essere pignoli (e ci piace molto esserlo, ossecipiace!) San Giulio aggrontò non uno ma innumerevoli draghi velenosi che ammorbavano l'isola. Ma non essendo un sanguinario si limitò ad allontanarli parlando loro. E siccome non voleva nemmeno esagerare in questo senso, li mandò a vivere sulla montagna di fronte, il Monte Camosino che anocora oggi si dice sia un gran viperaio.

      Elimina
  4. Ma San Giulio non sconfisse il drago?????

    RispondiElimina

Lasciate una traccia del vostro passaggio, come un'onda sulle acque del Lago dei Misteri...