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venerdì 20 marzo 2009

Misteri della mente

Sneocdo uno sdtiuo dlel´Untisverià di Cadmbrige, non irmptoa cmoe snoo scurite le plaroe, tutte le letetre posnsoo esesre al pstoo sbgalaito, è ipmtortane sloo che la prmia e l´umltia letrtea saino al ptoso gtsiuo, il rteso non ctona. Il cerlvelo è comquune semrpe in gdrao di decraifre tttuo qtueso coas, pcheré non lgege ongi silngoa ltetrea, ma lgege la palroa nel suo insmiee... vstio?

11 commenti:

  1. spettacolare..!!!!!!!!
    ho letto come se fosse stato scritto normalmente......

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  2. infatti!

    che esperimento riuscito!

    un universo affascinante la mente!

    ^_____________^
    buon weekend

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  3. Assolutamente vero, lo sapevo già: la mente registra l'insieme di lettere ed il contesto e le mette in relazione a prescindere dall'ordine!

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  4. ora non capisco nulla dello che hai scrito.

    un salutone alfa il misteroso

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  5. Già... Per alcuni è più vero di altri. Io spesso in scrittura confondo le lettere interne delle parole... Purtroppo i miei prof se ne sono sempre accorti. Adesso, se mi capita alla lavagna, se ne accorgono i miei alunni...

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  6. Gentile Alfa,
    Mi meraviglio, proprio da Lei che rivendica - giustamente - un'etica nelle citazioni! Oltre che essere priva di troppe WH-, la Sua notizia mira all'effetto a discapito della divulgazione. Dubito che Lei non abbia contezza di Chomsky, della Gestalt e di quanti altri benemeriti hanno gettato lumi sul problema della semantica: ma quanti dei Suoi lettori trarranno un'informazione corretta dal suo giochetto? Quanti noteranno che la violazione delle regole di composizione, che pertengono la sintassi, avrebbe generato un messaggio non decodificabile? E, quel che è peggio, quanti si sentiranno legittimati in tante trascuratezze linguistiche?
    Con un pizzico di delusione,
    un Suo lettore generalmente silente.

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  7. A proposito di citazioni (lo dico a beneficio del lettore generalmente silente) il giochetto in realtà non è farina del mio sacco, ma mi è stato inviato da un amico (di cui non farò il nome per ragioni di privacy).

    L'ho pubblicato per divertire, non per tenere una lezione di semantica.

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