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giovedì 29 maggio 2008

Il bambino sulla strada

Essendo Pontefice Pio IX, un uomo se ne andava verso il paese tornando dai campi. Era di corporatura robusta e procedeva a dorso di mulo, lasciandosi cullare lentamente da quel movimento ritmico, finché lo vide.
Dapprima pensò fossero degli stracci poi, guardando bene, vide che si trattava di un bambino, avvolto dentro alcuni panni e appoggiato sul ciglio della strada.
Smontato dal mulo, lo prese in braccio, guardandosi attorno per vedere se ci fosse qualche donna nei dintorni. Non vedendo nessuno decise di portarlo a casa, finché non avesse potuto scoprire di chi fosse.
Sempre tenendolo in braccio risalì sul mulo e riprese il cammino. Il mulo arrancava sulla strada sassosa che si inerpicava sulla collina e pure all’uomo parve che la sua fatica aumentasse ad ogni passo. Finché, sentendosi sempre più stanco esclamo:
«Ma quanto pesa questo bambino!»
«Sarai leggero tu!» esclamò una voce maschile.
L’uomo trasalì e guardò il bambino. Vide che il volto si andava rapidamente invecchiando e una lunga barba nera gli stava crescendo sul mento. Spaventato lo lasciò cadere e spronò il mulo alla corsa, rallentando il passo solo quando fu al sicuro oltre le porte del paese.

2 commenti:

  1. A proposito di stregoncini...

    Mi hano detto che questa storia accadde realmente ad uno dei miei trisavoli...

    Vizio di famiglia?

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  2. Questo racconto mi riporta davvero alle rappresentazioni del Piccolo Popolo...

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