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mercoledì 2 marzo 2016

Un indagatore del mistero è sceso in città

Un drago pesce sull'Orta fotografato da G. Rava

Secondo notizie di stampa un Acchiappafantasmi sarebbe giunto sul Lago Maggiore per cercare le tracce di “Maggie”, una misteriosa creatura che si aggirerebbe nelle acque del Golfo Borromeo, emulando il più famoso “Nessie” da decenni ricercato senza successo nel famoso Loch Ness.
Augurando buona fortuna all’indagatore del mistero e al suo aiutante, che coi loro camici bianchi e strane apparecchiature si sono fatti fotografare per le strade di Stresa, riteniamo doveroso avvisarli di una leggenda che circola dalle nostre parti.

Essa vuole il Verbano collegato al lago d’Orta da un canale sotterraneo. Attraverso questo qualsiasi misteriosa creatura potrebbe trovare immediato rifugio nel più piccolo ma altrettanto profondo Cusio. E avrebbero un bel correre loro a Orta, a Omegna, a Pella, a Pettenasco, a Lagna e Buccione i nostri ricercatori. Si troverebbero con un bel pugno di mosche o forse, se sono fortunati, qualche carpa perché la creatura avrebbe tutto il comodo di rifugiarsi nel Verbano mentre loro ancora la cercano sul Cusio.

Inutilmente qualcuno fa sommessamente notare che un siffatto cunicolo sfiderebbe prodigiosamente il principio dei vasi comunicanti, dal momento che l’Orta è un centinaio di metri di quota sopra l’altro ma queste sono quisquilie e pinzellacchere per qualsiasi mostro degli abissi che si rispetti!


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